GROTTAGLIE. “Cosa succede nel Comando della Polizia Locale?”

GROTTAGLIE. “Cosa succede nel Comando della Polizia Locale?”

Interpellanza del Gruppo consiliare del Partito Democratico

 Il 25 novembre scorso sulla testata giornalistica on-line Oraquadra è apparsa una intervista della direttrice alla vigilessa della Polizia Locale dott.ssa Giovanna Mari.

Dall’intervista si è avuta notizia dell’assoluzione con formula piena da parte del Tribunale di Taranto di due Vigili, tra cui la vigilessa Giovanna Mari, imputati in un processo penale per un episodio nell’ambito del servizio “Controllo Commercio Ambulante”. Il Comune si era costituito come parte civile con richiesta di condanna degli imputati.

 Dalla lettura dell’intervista emergevano notizie e fatti poco rassicuranti del “clima” all’interno del Comando di Polizia Locale. Situazione questa che non consente una serena attività da parte degli operatori stessi. La vigilessa, tra l’altro, accusa gli amministratori comunali di un presunto comportamento antisindacale nei confronti dell’interessata, probabilmente dovuto alla carica di rappresentante sindacale che la Mari ricopriva.

Sempre dall’intervista, si apprende di una continua tensione tra i dipendenti della Polizia Locale con scambi di accuse e querele varie. La stessa operatrice sarebbe destinataria di procedimenti disciplinari tanto da richiedere all’amministrazione comunale il nulla osta per mobilità esterna che, comunque, gli veniva negato.

 Ma ancora più sorprendente, emerso sempre dall’intervista, è la notizia che un altro operatore della Polizia Locale sarebbe stato oggetto di una sentenza passata in giudicato per “abuso d’ufficio, falso ideologico e distruzione di atti veri”.

Notizia che, se corrispondesse al vero, saremmo in presenza di una grave ed insostenibile situazione.

 Vista la delicatezza dell’argomento e della presunta gravità dei fatti ci saremmo aspettati da parte del Sindaco una doverosa informazione al Consiglio comunale magari solo per dare notizia di una indagine interna per accertare la veridicità di quanto dichiarato.

 Invece tutto è circondato da un incomprensibile silenzio che non fa altro che alimentare ulteriori sospetti sul pesante “clima” che non consente una serena attività di questo importante Settore quale la Polizia Locale che, inevitabilmente, si scarica sulla qualità del servizio.

 Pertanto il sottoscritto, nella sua qualità di Presidente del Gruppo consiliare del PD, ai sensi dell’articolo 30 del Regolamento del Consiglio comunale, rivolge al Sindaco la presente

INTERPELLANZA

Affinché il Consiglio comunale possa avere le necessarie e doverose notizie sui fatti sopra descritti e delle eventuali azioni conseguenziali che l’amministrazione comunale intende intraprendere.

 

Francesco DONATELLI, Presidente del Gruppo Consiliare del PD

viv@voce

Lascia un commento