La prima iniziativa pubblica del gruppo “verso la costituente PD” della provincia ionica
Nota stampa
“E’ stata un successo, si è dato vita ad un dibattito spontaneo tra alcuni giovani esponenti del Partito e comuni cittadini, rappresentanti di associazioni e sigle sindacali. Era importante partire, era importante farlo tra le persone e fuori dai palazzi.
Per questo abbiamo scelto il circolo ARCI “mercatonuovo”, luogo simbolo di aggregazione giovanile della città di Taranto. Il dibattito era improntato su un argomento comune e che interessa tutti “il Futuro del nostro territorio” tra ambiente, sviluppo economico, lavoro e università.
Abbiamo fatto un report dettagliato degli interventi alternati tra : Francesca Irpinia (Articolo UNO Taranto), Iacopo Iacobellis (PD Castellaneta), Claudio Fuggetti (UIL Taranto), Federico Serio (membro del Parlamento degli studenti), Mimmo Germano (ass. Musica Setta Taranto), Valeria Macrì (PD Laterza), Angelo Cannata (PD Taranto), Francesco Cacciapaglia (PD Massafra), Francesco Potì (dottorato di ricerca UNIBA), Marco Catapano (studente UNIBA), Giovanni Battafarano (già Senatore della Repubblica), Fernando Cazzato (PD Palagiano), Riccardo Pagano (ANPI provincia di Taranto), Gianluca Imperio (associazione Zefiro Ta), Giovanni Barbalinardo (PD Taranto), Michele De Siati (agronomo), Domenico Magliulo (ass. Lingum Ta).
Il riscontro è che tutti gli interventi sono stati interessanti ed originali, erano presenti anche Gianni Liviano (ass. “La città che vogliamo”, capogruppo PD Taranto), gli assessori comunali di Taranto Francesca Viggiano e Mattia Giorno.
Il cambio generazionale, probabilmente, è la base del cambiamento ma attenzione a non farlo passare come un tentativo di “rottamazione” perché non sarebbe opportuno; quello che serve è un giusto connubio per raggiungere un PD più al passo con i tempi e vicino alle persone. La nostra idea era quella di creare una discussione puntando sulla qualità del coinvolgimento, su temi comuni e d’interesse pubblico, in luoghi d’aggregazione nettamente diversi dai soliti palazzi, speriamo di esserci riusciti!
Per noi, la FASE COSTITUENTE del Partito Democratico, deve svolgersi in questo modo perché il cuore di questo processo non può e non deve ridursi a una partita all’arrembaggio per segreterie e candidature istituzionali. Il cuore vero di questo processo passa per le persone che credono fermamente nell’idea che se guardi il mondo con gli occhi dei piu’ deboli puoi fare davvero un mondo migliore per tutti.
È una occasione che ci siamo dati e di cui siamo fortemente convinti, per aggregare ed avvicinare non solo forze fresche alla nostra comunità ma una nuova stagione politica. Non assisteremo inermi alla solita lotta interna per il tesseramento, sarebbe una storia già vista sterile e divisiva, che pecca di narcisismo politico e che ha solo abbassato la qualità dei contenuti , perché i contenuti sono identità e in questi anni purtroppo tantissime persone si sono allontanate per questo motivo.
Proveremo a cambiare il PD partendo dalla provincia di Taranto, trattando i temi ed i valori forse smarriti o dimenticati nel tempo. Lo faremo in mezzo alla gente, strada per strada, casa per casa! Ci rivediamo presto!”