‘80TA FESTIVAL: PRECISAZIONI DEGLI ORGANIZZATORI
In merito al dibattito di questi giorni e in riferimento ad alcuni articoli apparsi sulla stampa, l’organizzazione di ‘80TA Festival specifica che l’evento, tenuto lo scorso 5 gennaio nel centro di Taranto, ha fatto parte di una serie di manifestazioni che si sono tenute nel periodo natalizio
Tutte con l’obiettivo di aggregare il pubblico, offrire ai cittadini momenti di svago e occasioni per vivere Taranto con momento di musica, cultura, intrattenimento.
Gli organizzatori di ‘80TA Festival chiariscono che hanno partecipato ad un bando pubblico emanato dal Comune di Taranto e che a questo bando pubblico sono stati ammessi a contributo 19 progetti, provenienti da varie realtà del territorio, per eventi da svolgere nel periodo natalizio e che hanno coinvolto le realtà locali in questa iniziativa, mirata alla rigenerazione sociale attraverso eventi a disposizione di tutti.
Il progetto ‘80TA Festival è risultato aggiudicatario di un contributo di soli circa 9.000 euro + Iva, cifra notevolmente diversa, e molto più bassa, rispetto ai numeri che si stanno leggendo in questi giorni su alcuni canali di comunicazione.
Una cifra utilizzata totalmente per sostenere i costi dell’evento come le documentazioni necessarie da un punto di vista logistico e di sicurezza, cachet degli artisti, strumentazioni di service audio-video, rimborsi spese per tutti i collaboratori che hanno fornito la loro prestazione professionale per l’organizzazione.
Il contributo fornito all’organizzazione ha consentito di raccogliere un riscontro di pubblico nell’ordine di migliaia di presenze all’interno del borgo Umbertino di Taranto. Ricordiamo che ‘80TA Festival è stata una maratona di 12 ore di attività tra concerti live, con l’esibizione di quattro band e otto deejays, tutti provenienti dal territorio locale, fornendo anche una possibilità agli artisti tarantini di potersi esibire e proporre la loro offerta artistica e musicale. Un’opportunità concreta per una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi dovuta alla pandemia. Inoltre l’evento ha proposto installazioni luminose e le creazioni artistiche di un’illustratrice tarantina.
L’obiettivo degli organizzatori del Festival è stato animare la città, dare la possibilità ai tanti spettatori che si sono riversati per strada di assistere gratuitamente a una serie di concerti e altre attività in stile anni “80, come l’esposizione di un’auto dello stesso modello di quella utilizzata per il film “Ritorno al Futuro”. Le interazioni da parte del pubblico sui social sono state di grande intensità, soprattutto per fornire un’immagine di Taranto legata ai grandi eventi, alla cittadinanza attiva, alle associazioni che forniscono un apporto importante alla città in termini di arte e cultura. E allo stesso tempo ha creato un incoming turistico notevole, canalizzando le presenze a Taranto di gente proveniente da tutta la Puglia e da oltre i confini regionali.
Questi sono gli obiettivi di ‘80TA Festival e che l’organizzazione valuta di aver raggiunto. Per qualsiasi altra notizia che riporti ammontare di cifre percepite dall’organizzazione diverse da quelle effettivamente percepite, o collegamenti con altre situazioni che nulla hanno a che fare con l’organizzazione, gli organizzatori si riservano di percorrere le azioni che la legge consente a tutela della propria immagine, professionalità e credibilità.