Fabio Mancini, il top model italiano che con la sua carriera e il suo progetto scuole, è stato nominato per rappresentare l’Italia nei paesi leader d’Europa

Fabio Mancini, il top model italiano che con la sua carriera e il suo progetto scuole, è stato nominato per rappresentare l’Italia nei paesi leader d’Europa

Il top model italiano Fabio Mancini, che ha già scritto un pezzetto di storia della moda italiana con i suoi innumerevoli record e le collaborazioni con Giorgio Armani e Dolce & Gabbana, sta per scrivere un altro pezzo di storia

Con le sue origini italo-indiane, padre nativo di Castellaneta, dove vivono il nonno, gli zii e dove trascorre molti giorni dell’anno, Mancini è stato nominato e selezionato in questi giorni dalla comunità europea fra i maggiori giovani leader europei del 2023 per rappresentare l’Italia.

Selezionato per il grande successo di una carriera lungimirante, Mancini sempre presente nei tanti impegni nel sociale si è fatto notare anche in Europa per il suo personale progetto benefico scolastico senza scopi di lucro che porta avanti da più di un anno girando tutta l’Italia.

Il consiglio europeo Friends of Europe, che lo ha nominato, è un gruppo innovativo di Leaders Europei con sede a Bruxelles che da vent’anni propone nuove idee sul futuro dell’Europa; organizza dibattiti vivaci e conflittuali e rapporti e studi approfonditi.

Il top model italiano esprimerà le sue competenze nell’intera gamma di questioni che riguardano la didattica scolastica italiana di oggi e di come si può arrivare al successo senza compromessi lavorativi, dando forma alle varie questioni che riguardano le problematiche giovanili nelle scuole davanti a l’intera Unione Europea di domani.

Negli incontri dove si parlerà anche di politiche industriali per la salute e l’ambiente, difesa e sicurezza per le relazioni dell’Europa con l’Asia, l’Africa e gli Stati Uniti, sostenendo un mondo multilaterale con Stati, istituzioni sovranazionali e cittadini che cooperano per risolvere sfide comuni, e lavora per difendere i valori e le libertà europee.

La motivazione della scelta di Fabio Mancini è dettata dalle argomentazioni che hanno dato vita al suo progetto scolastico, e che rientrerà fra i programmi dell’European Young Leaders Program (EYL40), per il quale sono selezionati ogni anno 46 menti europee brillanti sotto i 40 anni con una comprovata esperienza nel loro campo da 35 Paesi.

Il programma si basa sulla premessa che un gruppo di leader di talento provenienti da diversi background, settori e Paesi europei, e offre risposte nuove e innovative alle sfide internazionali; il programma riunisce leader affermati che hanno già lasciato il segno in vari campi come la politica, la scienza, gli affari, i media, le ONG, le arti, lo sport e la società civile.

I candidati selezionati per partecipare sono creativi, impegnati a cambiare il mondo e hanno dimostrato le loro capacità per raggiungere i livelli più alti della professione scelta.

Gli eventi che comprendono una selezione accurata dei 350 alunni EYL rappresenta una nuova generazione di leader europei, in grado di pensare in modo innovativo per affrontare le crescenti disconnessioni tra cittadini ed élite politiche e ricostruire la fiducia che è vitale per le democrazie, e Fabio rappresenterà l’Italia.

 

viv@voce

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