SAVA (Ta). Consiglio comunale di oggi venerdì 24 marzo alle ore 1530. Dalla palla di cristallo si prevede questo scenario…
Dei sette punti all’ordine del giorno solo gli ultimi due, non verranno discussi. Vediamoli
- Approvazione convenzione-quadro area interna “Alto Salento”;
- Approvazione del nuovo piano “protezione civile comunale”;
- Regolamento per l’elezione ed il funzionamento del consiglio comunale dei ragazzi- modifiche e ed integrazioni;
- Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti ai sensi dell’articolo i commi 186-218 della legge 29’12/2022 n. 197. Approvazione;
- Regolamento per la concessione di contributi e vantaggi economici per attività di carattere sociale, assistenziale, culturale, storico, pedagogico, ricreativo e sportivo, ecologico e per la concessione di patrocini;
- Approvazione schema di disegno di legge sull’autonomia differenziata approvato dal Consiglio dei ministri in data del 2 febbraio 2023. Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare “Uniti per Sava” ai sensi dell’art. 22 c. 2 del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale;
- Progetto riguardante la realizzazione di una “casa funeraria”, in deroga agli strumenti urbanistici ai sensi dell’art. 4 comma 3 bis della l.r. n. 34/2008 e SS. MM. II., nonchè ai sensi dell’art. 14 del d.p.r. n. 380/2001.
Facciamo attenzione agli orari. Quindi alle 15.30, potenzialmente, dovrebbe iniziare l’apertura dei lavori del Consiglio comunale. Con una tolleranza di circa mezz’ora, si arriva all’apertura della massima assise istituzionale savese alle 16.00. In scaletta partono i primi punti dell’ordine del giorno per la discussione e la loro approvazione.
L’orologio cammina e grosso modo si arriva alle 17-17.30. Da qui i Consiglieri della maggioranza abbandonano il Consiglio comunale e viene a mancare il numero legale per la seduta e viene dichiarato nullo il proseguimento dei lavori istituzionali savesi. Quali sono i punti del giorno che non verranno discussi?
Il numero 6 e il numero 7.
Quale scusa verrà adottata da chi abbandona la Sala consiliare, e far mancare il numero legale?
Senz’altro lodevole, ma è questa: alle 18.00 ci sarà l’incontro in Sala Amphipolis con Cosima Buccoliero, già direttrice della Casa Circondariale di Bollate e dell’IPM “Beccaria” di Milano sul tema “Il carcere come comunità educante, una realtà possibile”.
All’intelligenza del lettore la lettura della giornata che sta per aprirsi …
Giovanni Caforio