TORRE OVO (marina di Torricella). Area di sosta, su porzione di terreno privato, sulla litoranea. Ausiliari del traffico: pioggia di multe alle auto dei bagnanti e poi di seguito l’annullamento

L’incredibile vicenda, tutta da raccontare …

Torre ovo, direzione Trullo di mare. Prima di arrivare nell’ultima marina di Torricella, lato sinistro della litoranea, c’è un area potenzialmente per poter parcheggiare e non vi è nessun cartello che lo vieta. E così per tanti anni, anche dicasi decenni. Molti bagnanti (compreso chi scrive) hanno utilizzato fino a ieri, giovedì 27 luglio, questa area di sosta.

Alle 18.30, mentre siamo sulla spiaggia, qualcuno ci avvisa che sono arrivati gli ausiliari del traffico ed hanno fatto le multe a tutte le nostre auto. Oltre una dozzina di auto vedono sul parabrezza anteriore l’infrazione e il bollettino per il pagamento della stessa. Da premettere che all’interno dell’area dedita al parcheggio delle nostre auto non c’è nessun divieto di parcheggio.

Ci armiamo di buona volontà, chiamiamo l’amico giornalista Mimmo Carrieri, molto esperto su questo e su tanto altro specie in tema ambientale,  e chiediamo lumi su queste multe fatte al di fuori delle strisce blu. Tutti sappiamo che gli ausiliari del traffico possono fare le multe solo all’interno delle strisce blu e non al di fuori.

E man mano che passano i minuti arriva la notizia: l’area dove le nostre auto sostavano non è di proprietà del demanio, ma ben sì di un privato!  Ci organizziamo e ci rechiamo la mattina di oggi, venerdì 28 luglio, al Comando di Polizia municipale di Torricella e chiediamo lumi su queste multe e se possibile avere un incontro con il Comandante. Ci viene risposto che il Comandante oggi è assente e una vigilessa ci dà qualche illustrazione, molto minuta per la verità, della situazione che si è venuta a creare. Il tutto ci viene detto di recarci all’ufficio degli ausiliari del traffico, per vedere la situazione nel suo complesso, che si trova sulla litoranea a Torre ovo.

Da qui partiamo e troviamo una signora molto disponibile a spiegarci come sono andate le cose. Ma la domanda che gli facciamo è questa: dobbiamo pagare l’infrazione oppure contestarla in quanto l’area è di un privato? Ci vengono chiesti alcuni minuti di pazienza ed ecco la clamorosa notizia: le multe sono da annullare!

Da qui, le nostre multe vengono annullate con tanto di firma dell’addetta dell’ufficio degli ausiliari. Tanti dubbi, ma uno su tutti non è un dubbio: chi ha permesso agli ausiliari del traffico di fare le multe al di fuor delle strisce blu?  

La Prefettura è stata messa al corrente di questa disposizione data dal Comando di Polizia municipale agli ausiliari? Ma ancora più grave è questo: l’area di sosta è di un privato o non del demanio! Ma prima di lanciare a strascico gli ausiliari, perchè chi è preposto al Comando di Polizia locale, non guarda le classiche carte? Questa è una figuraccia tra le tante altre, oltre al classico “dò choijù choiju”, che il Comune di Torricella colleziona.

Siamo stati sempre convinti, come giornale, che la natura è stata ingenerosa a donare la bellezza del mare a chi non sa gestire neanche le più elementari cose.

Certo, sono bravi a imbottire le strade che portano verso il mare di autovelox.

Ma sono anche bravi a rendere sempre più difficile le vacanze a chi, ancora per il momento, sceglie la bellezza del nostro mare a svantaggio di chi non è in grado di capire che il nostro mare è una risorsa anche economica …

Giovanni Caforio