SAVA. Ricoverato il buon Piero
Oggi, alle 11.40 un autombulanza del 118 lo ha portato all’Ospedale di Manduria
Era da moltissime settimane che il nostro Piero Piccinni, nelle giornate solari, si metteva fuori sdraiato su di un vecchio sedile di auto e con il piede destro scoperto. A primo acchito sembrava che fosse un unghia incarnita.
Lui aveva al fianco flaconi di medicine liquide e in polvere, come a dire che lui era il medico di se stesso, che ogni tanto spruzzava sul suo piede. Le sue condizioni di salute non erano eccelse: pare che fosse affetto da diabete e che ogni settimana si recava all’ospedale di Taranto, al SS Annunziata, per il controllo periodico del suo stato di salute. Ma in questi ultimissimi giorni il suo piede aveva assunto un “colore” diverso.
Violaceo, quasi da sospettare un inizio di cancrena. E oggi, i vicini, hanno chiamato il 118 per l’urgenza del caso. E molti lettori da facebook oggi, ma non solo oggi, mi avevano pregato di fare qualcosa per questo savese che vive da solo e che diverse volte è stato anche vittima di aggressioni da parte di balordi che lo hanno derubato. Ma oggi si è convinto di ricoverarsi. Meno male.
Dai, caro il nostro simpatico Piero. Ti vogliamo sempre vedere sulla tua sdraio.
E magari anche a torso nudo, nel periodo estivo, che alla domanda “come mai stai così?” la tua risposta era: “Sta squajiu nu picca ti grassu!”
O cu na cocchia di frisi ca ti sta mangi sobbra allu bacchittoni o allu timmitaru!!!
Giovanni Caforio