Commissione Tributaria Provinciale di Lecce. Annullato estratto di ruolo dell’Agenzia delle Entrate a seguito di querela di falso per una notifica attestata erroneamente dal pubblico ufficiale
Una sentenza sfavorevole per l’Agenzia delle Entrate da parte della Commissione Tributaria di Lecce, la numero 671 pubblicata il 23 febbraio u.s. ha annullato l’estratto di ruolo di € 13.442,00 notificato ad un contribuente perché non preceduto dalla cartella esattoriale
Infatti, durante la causa, è stata proposto autonomo procedimento per “querela di falso” innanzi al Tribunale civile di Lecce, il cui collegio ha accolto l’istanza del contribuente che è riuscito a dimostrare che nessun avviso di accertamento o cartella esattoriale era stata notificato in precedenza nonostante l’ufficiale della Polizia Municipale incaricato dal Comune di Lecce avesse erroneamente attestato che “non vi era abitazione, ufficio o azienda del contribuente” all’indirizzo di residenza anagrafica risultante anche dal certificato storico rilasciato dallo stesso comune.
Di conseguenza, il giudice tributario appurata l’inesistenza della notifica, ha accolto in toto il ricorso predisposto dall’avvocato Maurizio Villani ed ha condannato Equitalia alle spese di giudizio di € 3.000,00 oltre accessori ed € 120,00 a titolo di rimborso del contributo unificato.
L’importanza della decisione, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sta nel fatto che il contribuente deve sempre controllare se le notifiche sono avvenute in modo regolare cosicché in caso negativo avrà la possibilità di agire per tutelare le proprie ragioni.