SAVA. Amministrative 2017. Mario Pichierri: “Lettera aperta ai cittadini savesi”
Nota stampa del candidato sindaco della nuova coalizione politico amministrativa savese
“La formazione a Sava, in occasione della prossima consultazione elettorale per il rinnovo della Amministrazione comunale, di una aggregazione amministrativa fra i Partiti politici, liste e movimenti civici risponde a una necessità inderogabile quale è quella di rappresentare un Governo del paese credibile, trasparente ed operoso.
Sono i Cittadini che lo chiedono con forza significando una esigenza non più procrastinabile volta alla soluzione delle criticità che investono il Nostro Paese.
L’avere consapevolmente anteposto l’interesse e il bene del Paese alle sia pure legittime aspirazioni personali, o di singoli gruppi o di Partiti dimostra pienamente il valore civico – amministrativa della suddetta coalizione. Una aggregazione, pertanto, capace nella sua unità e coesione di rappresentare compiutamente le esigenze dei Cittadini e del Paese. Viene così proposto un Patto Amministrativo fra più forze civiche e politiche che, pur nel rispetto delle loro posizioni e differenziazioni di appartenenza, privilegia il fine primario: “l’interesse del paese”.
Siamo altresì consapevoli che in questo periodo storico, soltanto facendo convivere più appartenenze si potranno creare maggiori opportunità nell’offerta di migliori servizi ai cittadini e nella realizzazione di tutte quelle opere strutturali, primarie e secondarie, atte a migliorare le condizioni di vivibilità che un paese deve offrire.
Vogliamo pertanto condannare la politica dei proclami, delle promesse, delle strumentalizzazioni elettorali, fiduciosi del sostegno che i nostri concittadini vorranno concederci nel riconoscere la vera e unica finalità che ci siamo proposti in questo impegnativo ma necessario percorso amministrativo: servire il paese con impegno, a tempo pieno stando vicino ai giovani, ai meno giovani, a quanti soffrono come Noi nel vedere un paese irriconoscibile sia dal punto di vista culturale e sia nella produzione di beni e servizi.
Il nostro riferimento è rivolto ai settori del commercio, dell’artigianato e soprattutto dell’agricoltura che con i suoi prodotti vinicoli e oleari ha rappresentato sempre un vanto per il Paese di qualità e di superiorità.
Vogliamo invertire il senso di marcia, offrendo maggiore attenzione ai suddetti settori al fine di favorirne la crescita e lo sviluppo.
Infine esprimiamo convintamente un comune giudizio negativo sulla uscente Amministrazione che, pur godendo di una sostanziale fiducia elettorale nella scorsa competizione, ha dimostrato inefficienza, incapacità ed arroganza”.