SAVA. Dal M5S a savattiVa il passo è breve
Storia di un passaggio ma anche di imbecilli, di caproni e di pregiudicati
Una videointervista su ciack social, emittente web messapica, della scorsa settimana al sottoscritto ha fatto alzare antenne e perplessità nella mia presentazione come candidato sindaco savese del M5S. Senz’altro sarà sfuggita nell’incontro con Pisconti, sempre da parte mia, la puntualizzazione della lista che stiamo per presentare alla competizione elettorale differente, solo nel logo ufficiale, ma uguale nelle intenzioni. Andiamo ai fatti che è più importante.
Scadeva lo scorso 5 marzo la presentazione dei candidati da inviare al Meetup nazionale con allegato anche il casellario giudiziario. I tempi sono stati malandrini per me. E, francamente, erano solo 5 i candidati al Consiglio comunale pronti a sostegno della lista con i loro puliti casellari giudiziari. Sembrerà strano, per alcuni, ma il mio è pulito. Ancora. Il termine è stato categorico. Non oltre il 5 marzo. Non ce l’ho fatta.
Quindi, da qui, non si poteva presentare la lista, con logo annesso, a nome del M5S. Preso atto di ciò non mi sono affatto scoraggiato. Nel giro di qualche telefonata ho saputo di alcuni movimenti che in passato hanno avuto lo stesso problema di tempi ed ho ascoltato la loro esperienza. Hanno presentato anch’essi una lista civica la quale sposava la tesi dei 5 Stelle. Tutto qui. Pronto il logo: savattiVa.
Apriti il cielo! Qualche imbecille che ben sapeva di questa realtà si è subito precipitato a gridare allo scandalo! Di seguito dal web ecco pronti i corvi che non aspettavano altro che denigrarmi.
Onestamente, a me, non cambia una virgola ma loro stupidità resta e resterà tale fino a quando non impareranno come gira il mondo. Caproni tinteggiati di democrazia, ambigue e squallide figure savesi che si stanno scaldando in modo ignobile in questa campagna elettorale si esaltavano alla notizia riportata.
E addirittura un pregiudicato, che senz’altro la sua fedina penale la si può annoverare a fascicoli, si prendeva la soddisfazione di dire che era stato lui a “smascherare” questa situazione. Bene, a me non cambia nulla. Affatto.
La lista la stiamo preparando lo stesso pur con molte difficoltà. Con lo stesso simbolo di savattiVa. Quanto a qualche caprone tinteggiato di democrazia, vorrei consigliargli di vedere ben bene in casa sua in quanto a pregiudicati non può sentirsi esente da colpe. Io, al momento, ho la mia fedina penale è pulita. Ma qualcuno non credo …
Giovanni Caforio