TORRICELLA. Carrieri: “PIU’ CHE “SCONFRONTO” DIREI … SCONFORTO!”
Risposta al sindaco Schifone a proposito di una sua videointervista
Mi avevano parlato di un “MONOLOGO” del Sindaco di Torricella Michele Schifone andato in onda Giovedì 1 giugno su Ciak Social (ormai ritrovo per politici) dove vi erano state fatte delle allusioni riconducibili al sottoscritto.
Ho appena finito di ascoltare la parte che mi interessava dove il primo cittadino, nonché “prima autorità sanitaria locale”, nonché ufficiale del Governo (Articolo 54 del T.U. 267 del 18/08/2000), oltre l’aver parlato di “cattivo giornalismo”, di foto che rappresentano alcune situazioni di degrado (vedesi buche)che vengono postate su FB … di ESPOSTI che vengono PRESENTATI all’Autorità Giudiziaria e ai Vigili del Fuoco, si é anche lamentato di essere stato “costretto” a dover transennare l’immobile prospiciente il mare e il ristorante “Fuori Orario” … SOLO PERCHE’ DAL FABBRICATO CADEVANO DEI CALCINACCI. SINDACO SCHIFONE … GUARDI CHE LA RICHIESTA DEL POSIZIONAMENTO DELLE TRANSENNE E’ PARTITA DAL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI TARANTO SUCCESSIVAMENTE AL SOPRALLUOGO EFFETTUATO DAI VIGILI DEL FUOCO DI MANDURIA A SEGUITO DI MIO ESPOSTO.
Lei Sindaco anzi che fare allusioni a “ruota libera”(senza contraddittorio) lamentandosi di chi segnala situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità, dovrebbe pretendere dai Vigili Urbani un maggior controllo del territorio perché se lo facessero sicuramente il sottoscritto non avrebbe la possibilità di “mostrare ciò che lei non vuole che venga mostrato”.
E’ GRAVE CHE UN SINDACO FACCIA DELLE PUBBLICHE AFFERMAZIONI CHE POI SI POSSONO RITORCERLE CONTRO. Lei sa bene, e finge di non sapere cercando di confondere le idee e quei pochi che l’ascoltano, che le ordinanze sindacali emesse nei confronti dei proprietari di immobili che presentano situazioni di pericolo, impongono che vengano attuate nel termine di trenta giorni. Il proprietario di quell’immobile a cui lei fa riferimento, per la messa in sicurezza é intervenuto dopo 15 giorni dal sopralluogo dei Vigili del Fuoco quindi …
SI LAMENTA DELLE TRANSENNE CHE POSSANO AVERE UN’IMPATTO NEGATIVO SU TORRE OVO E NON SI PREOCCUPA DELL’INCOLUMITA’ PUBBLICA E PRIVATA DEI CITTADINI COME NON SI PREOCCUPA DEL DEGRADO AMBIENTALE ED IGIENICO SANITARIO IN CUI VERSA QUEL FATISCENTE FABBRICATO DI VIA DELLE FOCHE NONOSTANTE LEI IN DIRETTA TELEVISIVA ABBIA DICHIARATO A MICHELE CUCUZZA CHE SI ERA GIA’ ATTIVATO PER LA BONIFICA.
Si dia una ripassatina al già citato Articolo 54 del T.U. 267 del 18/08/2000 dove al punto 2 viene riportato testualmente:
“Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato e nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini; per l’esecuzione dei relativi ordini può richiedere al prefetto, ove occorra, l’assistenza della forza pubblica”.
COMUNQUE, LEI FACCIA IL SUO CIOE’ IL SINDACO, PERCHE’ PER QUANTO MI RIGUARDA, PIACCIA O NO, IO CONTINUERO’ A SVOLGERE IL MIO RUOLO (GRATUITO) DI GIORNALISTA/AMBIENTALISTA, UOMO LIBERO AL SERVIZIO DEI CITTADINI.