Pulsano. NIKALEO presenta «Funktomatica», il disco nel quale duetta con Mama Marjas

Pulsano. NIKALEO presenta «Funktomatica», il disco nel quale duetta con Mama Marjas

Al Villanova, sabato 24 giugno ore 22.30

Nikaleo, la nuova promessa del soul «made in Italy», presenta ufficialmente l’album Funktomatica sabato 24 giugno, al Villanova di Pulsano (Ta), con un concerto che avrà inizio alle ore 22.30 (biglietti euro 5, info 3384273389). Il disco è stato pubblicato dall’etichetta Love University Records, la scuderia di Francesco «Don Ciccio» Grassi che ha già lanciato la tarantina Mama Marjas.

Ed è pugliese anche Nikaleo, al secolo Veronica Palmisano, cantante di Locorotondo dal look e dallo stile afro con una passione viscerale per la «black music» e il British soul degli Incognito di Mo Brandis, con cui ha studiato a Londra.

In dieci tracce di puro groove, missate da Tullio Ciriello tra vintage e moderne sonorità, la musica nera più autentica incontra il pop, il soul, l’acid jazz e, naturalmente, il funk, vera spina dorsale dell’intero progetto, omaggio all’inafferrabilità della personalità femminile che, col gioco di parole dal quale il disco prende il titolo, diventa Funktomatica.

Nikaleo esplora l’amore e l’universo donna, sottolineandone anche gli aspetti più oscuri, e canta quasi esclusivamente in italiano, una «lingua meravigliosa» che si piega in una sfida personale alla ricerca del caratteristico «flow» della black music. Ad accompagnare l’artista, Piero Ancona (basso), Giuseppe Giancola (chitarre) e Francesco Basile (batteria), band che in un paio d’occasioni si allarga ai fiati di Michele Jamil Marzella (trombonista di Radio Monte Carlo) e Toni Santoruvo (tromba). Come in Lucy Brown, brano pop sul tema dell’omosessualità femminile che viene raccontato anche in una clip modello Quentin Tarantino girata dal regista Graziano Depace, con Nikaleo e Mama Marjas in versione Thelma & Louise.

Basso e voce, un inno nel quale il funk diventa fede musicale, è – invece – la traccia d’apertura, un brano che sintetizza nel titolo e nella sostanza il senso dell’intero progetto, rimarcato subito dopo da Paradise, nel quale Mikaleo canta in inglese omaggiando il sound del funk più puro anche attraverso l’uso del vocoder e l’aggiunta di Marzella e Santoruvo ai fiati. 

Un invito all’autostima, nel segno dell’easy jazz, è Respiro un nuovo risveglio, seguito dalle riflessioni sull’incomunicabilità di coppia nel brano pop-soul Amami e dai sentimenti di una prostituta per un cliente in Con te è diverso, traccia dal raffinato neo-soul che nel fluido fraseggio del chitarrista Giuseppe Giancola ha uno dei punti di forza.

E se si mescola a vecchie chitarre nell’accattivante Lucy Brown, l’elettronica s’impone totalmente al servizio del travolgente funk diElectron flow, altro brano in inglese (con coda latin jazz) nel quale Nikaleo duetta con Mama Marjas in ricordo del centauro Marco Simoncelli.

Ancora una collaborazione in Eroina, ironico e ammonitore parallelo tra donne e stupefacenti, nel quale Nikaleo stringe un’alleanza hip hop con i Pooglia Tribe, duettando con Tecà e affidando l’idea dello strumentale a Keedo. E c’è il moog di Aldo Di Paolo a primeggiare inSospesi nel vuoto, altra indagine sull’incomunicabilità di coppia, ma tra due persone che continuano ad amarsi in silenzio. Mentre la chiusura è affidata a Nuda, riferimento mascherato alle condizioni di tutte le donne alle quali non è consentito vivere la propria femminilità per ragioni culturali e religiose.

viv@voce

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