MOTTOLA. Concorso Festival Internazionale della chitarra. Vince l’Italia
Primo posto per un giovane di Napoli, terzo ex aequo per gli altri tre finalisti da Italia e Francia
È Domenico Mottola il primo classificato del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale per Chitarra, giunto alla sua XXIII edizione. “Il mio cognome mi ha portato fortuna”, ironizza il giovanissimo vincitore, classe 1993, proveniente da Napoli che, nelle passate edizioni, aveva già vinto il secondo e terzo premio.
Il prestigioso concorso, legato al Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola, continua a registrare una grandissima attenzione da parte dei giovani studenti di chitarra che scelgono questo angolo di Puglia per mettersi in gioco. E, in effetti, anche quest’anno sono arrivati candidati un po’ da tutto il mondo: Polonia, Germania, Francia, Stati Uniti (nello specifico Los Angeles e West Columbia), Serbia e Italia.
A decretare i vincitori, una giuria di altissima qualità, presieduta da Roberto Aussel. Con lui, Gabriel Guillén, Boško Radojković, Alessandro Deiana e Lapo Vannucci. Domenico Mottola porta a casa 3.000 euro, finanziati in parti uguali da Comune di Mottola (ha consegnato il premio il consigliere comunale Valerio Rota) e Lions Club Massafra- Mottola “Le Cripte” (ha consegnato il premio il presidente Salvatore Marchionna). Ma non è tutto: per Mottola anche un contratto discografico con la dotGuitar WebLabel per la distribuzione di un cd per chitarra sui maggiori canali mondiali di distribuzione digitale.
Terzo posto ex aequo per Riccardo Calogiuri (da Lecce, classe 1990), Carlotta Dalia (da Grosseto, classe 1999) e Pauline Gauthey (da Lille, in Francia, classe 1993) che hanno vinto 500 euro ciascuno, quale borsa di studio messa a disposizione dal Comune di Mottola. Al vincitore assoluto del Concorso Internazionale Giovani Chitarristi, Gianluca Cappetta, è andata invece la chitarra Mottola Guitars, offerta da Art Communication e consegnata dal direttore commerciale Angelo Suma. Per tutti, poi, il premio corde Savarez e il libro sul venticinquennale del Festival.
Parole di emozione da parte del direttore artistico, il Maestro Michele Libraro, nel corso della serata dedicata alle premiazioni che, come da tradizione, chiude il Festival. “È stata un’edizione fantastica- ha detto- tantissime proposte musicali e un grande seguito da parte del pubblico”. Poi ha ricordato questi 25 anni di manifestazione, racchiusi in un libro celebrativo. “Era il 28 giugno 1992- ha scritto nell’introduzione- quando questo viaggio, chiamato Festival, iniziò il suo cammino. Mai avrei immaginato che questa prima edizione, con quattro concerti e un corso estivo di chitarra, avrebbe raggiunto il traguardo delle 25 edizioni”. Dal Comune un plauso per la manifestazione.
“Il Festival- ha sottolineato il consigliere comunale Valerio Rota- porta il nome di Mottola in giro per il mondo. È da ritenere il fiore all’occhiello dell’offerta culturale della nostra città”.