Taranto. “MELUCCI, MA QUALE DISCONTINUITÀ?”
Nota stampa del MoVimento 5 Stelle, portavoce al Consiglio comunale Francesco Nevoli e Massimo Battista
Le prime nomine della Giunta Melucci ci stupiscono, non sono il segnale di discontinuità a cui il Sindaco ha fatto riferimento nell’incontro di avanti ieri a Palazzo di Città.
Non è possibile concedere un assessorato al figlio di un Consigliere, appena eletto, indipendentemente dalle competenze e dalla connotazione politica. Ci riferiamo nello specifico a Massimiliano Motolese, neo Assessore ai “Fondi strategici, società partecipate e innovazione”, collaboratore del deputato Pd Michele Pelillo e figlio di Carmela Galluzzo Motolese, consigliera Pd nell’attuale maggioranza.
Abbiamo appreso poi di Rocco De Franchi, nel 2013 Assessore al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Bari, con Michele Emiliano sindaco. Aurelio Di Paola, figlio di Domenico Di Paola, ex amministratore di Aeroporti di Puglia, nel 2017 è stato scelto dal governatore Emiliano – sempre lui – per rappresentare la Regione Puglia nel Comitato di gestione dell’Autorità portuale di Taranto.
Insomma, Melucci, ci sembra che per il momento non ci sia un taglio netto con le logiche del passato e che la discontinuità che il M5S vuole e ha chiesto per Taranto al momento sia stata tradita.