TORRICELLA. Finita l’estate, l’impianto semaforico verrà spostato in paese

TORRICELLA. Finita l’estate, l’impianto semaforico verrà spostato in paese

Da Torre ovo alle strade provinciali Torricella/Maruggio S.P. 130 e Sava/Torricella/Monacizzo S.P. 129

Lo si apprende dall’ ATTO DI INDIRIZZO della Giunta Comunale dell’1/08/2017 n. 127 con il quale viene dato l’incarico al Comandante della Polizia Municipale per “formalizzare gli atti che si renderanno necessari per lo spostamento dell’impianto semaforico corredato da apparecchiature elettroniche per la rilevazione delle infrazioni per il passaggio con il rosso, ATTULAMENTE UBICATO IN VIA LITORANEA DELLE SIRENE CON VIA DEGLI EUCALIPTI IN LOCALITA’ TORRE OVO MARINA DI TORRICELLA alla nuova ubicazione individuata sull’intersezione tra le strade Provinciali Torricella/Maruggio S.P. 130 e Sava/Torricella/Monacizzo S.P. 129 (nei pressi del Palazzetto dello Sport), oggetto di NUMEROSI E GRAVI INCIDENTI STRADALI nonostante l’obbligo di osservanza del SENSO ROTATORIO, previo nulla osta dell’Ente Provincia quale proprietario della strada”.

La decisione di installare un TERZO “PHOTORED” (dopo quelli installati sulla Torricella/Monacizzo e Trullo di Mare/Torre Ovo) desta non poco stupore perché leggendo le carte a ritroso alcuni Consiglieri di minoranza dell’epoca, ora maggioranza nella Giunta Schifone, si opposero con veemenza alla ex Giunta Depascale che arrivarono ad interessare della questione tra gli altri anche la Procura della Repubblica e il Prefetto di Taranto.

Il semaforo Photored fu attivato nell’estate del 2013 e disattivato dell’estate del 2016 dopo la campagna elettorale vinta dalla coalizione dell’attuale sindaco Michele Schifone.

Il paese é piccolo e la gente mormora e tale decisione viene criticata con commenti variegati e irripetibili in quanto in netta controtendenza con quanto sta avvenendo in altre città e in altri comuni dove si stanno eliminando i semafori e realizzando le rotatorie che permettono di snellire in sicurezza il traffico cittadino ed evitare il verificarsi di ingorghi in coda ai semafori.

Ma come ben si sa: chi comanda decide!

Mimmo Carrieri

 

 

viv@voce

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