SAVA. Assessore, e vicesindaco, sbaglia il pronostico di Juve-Barcellona. Dimissionato

SAVA. Assessore, e vicesindaco, sbaglia il pronostico di Juve-Barcellona. Dimissionato

L’incredibile vicenda che ha visto protagonista Mirko Piccolo, assessore all’Ecologia e all’Ambiente

Incontro di calcio Juve-Barcellona, disputata ieri sera allo Juventus Stadimu di Torino. Nell’area antistante lo stadio piemontese una troupe televisiva, di sicura fede bianconera, intervista i tifosi bianconeri. Tutti coloratissimi. Sciarpe al collo e striscioni vari.

Tutti che innalzano a Dybala, altri a Higuan, e altri ancora ai colori della Juve e ai suoi invidiati scudetti messi bene in vista nelle bandiere che sventolano con le date conseguite. Il cronista fa un giro fra i diversi tifosi della cosiddetta “Vecchia signora”. E dopo alcuni giri fatti ai diversi club juventini presenti, ecco che tocca ai savesi. Al secondo passaggio “savese” tocca all’assessore all’Ecologia e all’ambiente Mirko Piccolo dire la sua.

Ovvero, il pronostico della partita a poche decine di minuti dall’inizio. “Tre a uno per la Juve”. Esordisce il nostro assessore.  Anzi è pure “generoso”. Dà un goal al Barcellona. Bontà sua.

Le squadre blasonate entrano in campo. Passano i classici 90 minuti giocati, e qualche minuto di recupero, ed ecco il risultato finale: Juventus zero e Barcellona zero. Quindi, un pareggio che non fa fare, al momento, lunga strada alla squadra di Allegri nel cammino della Champion League. L’intervista viene immediatamente messa sui social e il nostro giornale la pubblica. Apriti cielo. Tutti a chiedersi: “Ma come fa un assessore a lasciare dichiarazioni così avventate?”

Il clamore nel paese è immenso.

Nei bar, alle prime luci dell’alba, tutti che discutono delle affermazione dell’assessore e vicesindaco Mirko Piccolo, chiamato simpaticamente dal nostro giornale Petit Petit. E dal Palazzo comunale “qualcuno” dice che ci vuole una “lezione”. Immediata la risposta comunale. Lettera di dimissioni all’indirizzo del nostro Petiti Petit.

E come farle recapitare, visto che il suo cellullare è spento? Allora viene incaricato Peppo Giacchetta, dipendente comunale, a portare a metà strada le dimissioni annunciate e scritte su tutto.

Peppo Giacchetta si arma del Daily comunale e si avvia sull’autostrada. Al casello di Ancona, avviene l’incontro. Ma il nostro assessore, ignaro di tutto ciò, dorme ancora.

E’ stanco, gli orari a cui è stato sottoposto non sono quotidiani. Un trasferta a Torino, con 12 ore di viaggio, non sono cosa di ogni giorno.

Giacchetta allora consegna la lettera delle dimissioni dal Palazzo comunale all’autista del pulman e se ne torna mesto mesto verso Sava. Al risveglio, è l’autista a dare al già assessore e vicesindaco, la triste notizia.

Amareggiato di tutto questo, Piccolo  rimette mano a goniometri e squadrette varie. Via agli accatastamenti sospesi. Torna, al momento, alla sua professione iniziale.

Giuseppe Saracino, assessore ai Lavori Pubblici, alla notizia del dimissionato Piccolo, si spella le mani. “Ora tocca  a me l’incarico di vicesindaco”.

Comunque notizia non VERA!!!

Giovanni Caforio

ECCO IL VIDEO.

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1759143761058811&id=100008896128060&notif_id=1511423863968841&notif_t=like

viv@voce

Lascia un commento