VENERDI’ 26 APRILE. CINEMA VITTORIA SAVA, ORE 19.30. L’ASSOCIAZIONE “CHIARA MELLE” INCORNICIA, PER L’ISTRUZIONE SAVESE, UNA STRAORDINARIA SERATA
Una favolosa Wilma Ferrara, da autentica padrona del palco, presenta i giovanissimi savesi che sono stati insigniti dei premi e delle borse di studio
“Se la gente usasse il cuore, anche l’aria prenderebbe colore …” , con la canzone di Andrea Bocelli si apre l’incontro della serata organizzato, in grande stile, dall’Associazione “Chiara Melle”. Pelle d’oca sulle nostre braccia ancora coperte da camicie e giacche. Una galleria e una platea piena di tante facce: adulti, giovani e giovanissimi. Un’amalgama davvero entusiasmante. Una presentatrice, nata per altre vocazioni, si presenta con grande maestria, simpatia, e sicura padronanza del palco.
E’ Wilma Ferrara che fa gli onori della manifestazione culturale che sta per aprirsi. Teste alzate verso il palco. Occhi vispi di scolaretti protagonisti di una serata da ricordare. Sono loro questa sera, oltre ai ragazzi più grandi, gli attori di un copione fatto con genuinità, con dedizione e con tanto amore per i lavori scolastici. Un cuore spillato sul petto a sinistra testimonia l’importanza della frase di apertura della canzone di Bocelli. Wilma Ferrara ricorda, in apertura, che questa manifestazione culturale taglia il nastro dei tre anni e rimarca i passi da gigante che l’ “Associazione Chiara Melle” ha fatto in tutto questo tempo passato, rendendosi sempre protagonista nelle varie uscite ufficiali. Dopo questa breve presentazione, Wilma Ferrara passa il microfono al presidente dell’associazione: è il giovanissimo Luigi Melle. Luigi sottolinea l’importanza dell’evento, caratterizzato da diversi patrocini, non ultimo quello della Regione Puglia.
Dallo schermo, dietro alle spalle di Luigi e di Wilma, viene proiettata la consegna della laurea ad honoris alla sfortunata Chiara Melle dall’università capitolina della Lumsa. Luigi Melle prosegue nel suo intervento sottolineando l’impegno dell’associazione dedicata alla sorella. “In tre anni abbiamo fatto moltissime iniziative, prodotto diversi progetti e ci accorgiamo di come è cresciuta la nostra associazione grazie, sopratutto, alla nostra comunità” e prima di congedarsi dal pubblico mette in risalto l’importanza del lavoro fatto fin’ora, il quale verte sempre sui diritti della famiglia e su quello dei minori, senza trascurare l’impegno economico sostenuto dall’associazione in questi tre anni passati. Gli applausi sono tutti per il giovanissimo presidente che non ha avuto una ben chè minima emozione dal microfono.
La serata prosegue e dal palco Wilma Ferrara sa come muoversi e come presentare i giovani ospiti e le diverse personalità presenti alla serata. Ci viene un dubbio: ma queste qualità di padronanza del palco la nostra Wilma le conosceva prima di oggi? Andiamo avanti, ed ecco che arriva il supporto maschile per la nostra Wilma. E’ Roberto Demitri, simpaticissimo intrattenitore. Valida spalla per la nostra Wilma. E’ la volta delle premiazioni: tanti, ma tanti scolaretti si apprestano alla salita verso il palco. A chi viene riconosciuto il proprio premio con una bella medaglietta, a chi riceve una coppa ricordo, a chi ricevere un compenso di denaro (ai ragazzi delle medie, ai ragazzi delle superiori e alle due borse di studio conferite alle due giovani laureate), tutti scendono dal palco con il sorriso sul viso dopo essere stati premiati da diverse personalità della cultura e dal sindaco savese Dario IAIA. Roberto Dimitri attira la simpatia dei ragazzi con le sue battute e i suoi giochetti.
Ma quando è la volta di Emy, giovane illusionista, gli occhi sono tutti per lei e per i suoi singolarissimi giochi, i quali vedono tante bolle di sapone elaborate in modo singolarissimo con gli occhi degli scolaretti spalancati all’inverosimile. La serata prosegue in modo eccelso, molto piena di attrazioni, di canto, di canzoni e di musiche che hanno attirato l’orecchio degli invitati. Si va avanti con la sempre presente, e bravissima, Wilma Ferrara. Anche il primo cittadino savese dal palco premia le due giovani laureate con la borsa di studio di mille euro ciascuno. IAIA nel suo intervento lancia un messaggio al pubblico: “Impegnamoci tutti affinchè la legalità si realizzi nel nostro territorio”.
Chiude la serata, con oltre tre ore di intrattenimento, Giuseppe De Sario, vice presidente dell’asssociazione Chiara Melle. Dal microfono il vicepresidente invita tutti a partecipare a queste iniziative e sottolinea che “il contributo di ognuno di noi equivale ad una vera e propria risorsa umana”. Finisce una serata splendida per davvero. Molto ben organizzata in tutti i suoi dettagli ma, il lettore mi permetta, di lodare Wilma Ferrara: ha saputo benissimo interpretare la serata e il messaggio che l’Associazione Chiara Melle ha voluto lanciare con questa manifestazione culturale. Sava, segna una bella tappa.
Giovanni Caforio