TARANTO. Rassegna «Young». Concerto di Flavia Truppa violino, Cinzia Decataldo pianoforte. Musiche di Beethoven e Franck
Domenica 18 febbraio, ore 18, Salone della Provincia
Freschezza, equilibrio e perfetta intesa strumentale. La violinista Flavia Truppa e la pianista Cinzia Decataldo, le due giovani di talento (entrambe tarantine) attese domenica 18 febbraio (ore 18) nel Salone della Provincia di Taranto, per la rassegna «Young» della 74a Stagione concertistica degli Amici della Musica «Arcangelo Speranza», sembrano incarnare un’ideale proiezione delle musiche in programma: la Sonata in fa maggiore «Primavera» di Beethoven e la Sonata in la maggiore di César Franck. Perché ci vuole davvero uno straordinario affiatamento per interpretare due pagine – ai vertici della letteratura per violino e pianoforte – caratterizzate da un dialogo armonioso tra i due strumenti.
E se nella Sonata dedicata da Beethoven al conte Moritz von Fries nel 1801 c’è una sorta di competizione e tensione costante tra archetto e tastiera, una meravigliosa limpidezza strutturale e rigorosa contraddistingue il discorso tra i due strumenti nella Sonata che Franck scrisse nel 1886 per il virtuoso del violino Eugène Ysaÿe. A Flavia Truppa e Cinzia Decataldo il compito di restituire la bellezza di queste due composizioni di grande fascino con la verve giovanile che hanno mostrato di saper mettere al servizio di una matura competenza tecnica.
Figlia d’arte, Flavia Truppa si è diplomata col massimo dei voti e la lode all’Istituto «Giovanni Paisiello» di Taranto nella classe di Silvano D’Andria, per poi perfezionarsi all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma e seguire numerose masterclass con il Nuovo Quartetto Italiano, Beatrice Antonioni, Roland Baldini, Ulrike Danhofer, Sonig Tchakerian e Carmelo Andriani.
Con l’Orchestra Internazionale d’Italia ha partecipato a varie edizioni del Festival Della Valle d’Itria di Martina Franca e con l’Orchestra Regionale della Calabria «Paolo Serrao» ad una tournée in Malesia. È secondo violino nel quartetto d’archi Il Partimento col quale, in occasione del Giovanni Paisiello Festival, ha eseguito in prima esecuzione assoluta l’integrale dei Quartetti di Paisiello. Inoltre, ha suonato da solista con l’ensemble da camera Leonardo Leo per le incisioni delle Quattro Stagioni di Vivaldi e dei Concerti per violino e orchestra di Bach.
All’Istituto Paisiello, sotto la guida di Flavio Manganaro, si è diplomata con lode e menzione d’onore anche Cinza Decataldo, successivamente perfezionatasi con Michele Marvulli e Filippo Gamba. Ha esordito come solista con orchestra suonando il Concerto KV 414 di Mozart con l’Orchestra Sinfonica dell’Istituto «Giovanni Paisiello» e si cimenta anche con la composizione: il suo Quintetto Concertante è stato eseguito in occasione del Festival del XVIII secolo di Brindisi.
Oltre ad aver interpretato il Concerto di Skrjabin op. 20 con l’Orchestra Senzaspine di Bologna diretta da Tommaso Ussardi in qualità di vincitrice della sezione regionale del Concorso «Musichiamoli tutti», svolge un’intensa attività cameristica con diverse formazioni stabili. Oltre al repertorio per violino e pianoforte con Flavia Truppa, ha approfondito la letteratura per pianoforte e violoncello con Antonio Cavallo.
E nell’ambito del repertorio contemporaneo, attraverso la collaborazione con il compositore pugliese Biagio Putignano, ha anche eseguito in prima assoluta la composizione per pianoforte solo «Isole di suono» e l’opera per pianoforte e flauto «Come un abisso» con Ekaterina Polonskaya, musicista con la quale forma un altro duo stabile.
Biglietti Posto Unico € 5,00
Info e prevendite Amici della Musica «Arcangelo Speranza»
Via Toscana 22/a – tel. 099.730.39.72