TARANTO. Quattro sassofoni, prima di Michele Riondino e del suo omaggio a De André e Don Gallo
Domenica 4 marzo (ore 18), nel Salone della Provincia, gli Amici della Musica «Arcangelo Speranza» tornano con la rassegna «Young» inserita nella 74a Stagione concertistica
E in vista dell’appuntamento con il popolare attore tarantino, atteso il 9 marzo al Teatro Orfeo con lo spettacolo musicale «Angelicamente anarchici», propongono il Saxopoker, un quartetto composto da Vito Milito (sax soprano), Francesco Marinotti (sax contralto), Damiano Trivisani (sax tenore) e Michele Scialpi (sax baritono), formazione tarantina impegnata nel diffondere la letteratura per questo particolare ensemble di ance, dalla classica sino al jazz, passando per il tango, il ragtime e lo swing (biglietti euro 5).
Nato alla fine del 2016, il Saxopoker si propone di far conoscere lo strumento di Charlie Parker e John Coltrane oltre il mondo del jazz e fuori dai contesti bandistici nei quali viene prevalentemente adoperato, realtà che in Puglia vantano una consolidata tradizione.
Il programma sarà, infatti, incentrato prevalentemente sul repertorio classico. Si ascolteranno il Preludio e Fuga numero sedici di Bach, il Grand Quatuor Concertant di Singelee, il Capriccio di Mendelssohn, il Prélude et Rondo Français di Vellones, la Suite espan͂ola n.1, Op. 47 «Sevilla» di Albéniz, il Tango Virtuoso di Escaich, Sud-America di Florenzo e Dixie for Saxes di Iturralde.
Quindi, il 9 marzo gli Amici della Musica accenderanno i riflettori, al Teatro Orfeo (biglietti dai 28 ai 18 euro), sui destini incrociati degli «Angelicamente anarchici» Fabrizio De André e Don Andrea Gallo, in uno spettacolo musicale del “giovane Montalbano” Michele Riondino.
L’attore tarantino, che tra l’altro è recentemente tornato su Rai Uno con la nuova fiction «La mossa del cavallo» ispirata ad un altro lavoro letterario di Andrea Camilleri, farà incontrare le canzoni di De André, del quale si è recentemente tanto parlato dopo il successo del biopic «Il principe libero», e l’umanesimo di Don Andrea Gallo, “quello strano prete” amico del cantautore genovese con il quale condivideva l’attenzione per gli ultimi e gli emarginati. Ad accompagnare Riondino una band composta da Francesco Forni, Ilaria Graziano e Remigio Furlanut.
E cresce anche l’attesa per il «Magico Zecchino d’Oro», spettacolo in programma il 19 marzo, sempre al Teatro Orfeo (biglietti dai 20 ai 13 euro), attraverso il quale i bambini di ieri e di oggi potranno rivivere le musiche della celebre trasmissione televisiva, della quale si celebrano i sessant’anni.
Prodotto dall’Antoniano di Bologna con Fondazione Aida, teatro stabile specializzato nelle produzione di qualità per ragazzi, il musical vede cantanti, attori e danzatori dare vita a un vero e proprio fantasy in grado di divertire i più piccoli e riportare i più grandi a rivivere le indimenticabili canzoni della propria infanzia, per un viaggio nei ricordi dentro uno spaccato indimenticabile della storia del nostro Paese.
Info e prevendite 099.730.39.72 www.amicidellamusicataranto.it