Manduria. LEZIONI DI EDUCAZIONE AL RISPETTO AL LICEO “DE SANCTIS GALILEI”
Ieri, lunedì 5 marzo, alle ore 10,30, presso il Teatro De Sanctis, si è tenuto un incontro-dibattito
Evento riservato agli studenti del quarto anno del Liceo “De Sanctis – Galilei” e proposto dall’Associazione Alzaia Onlus, in seno al progetto territoriale “Sostegno Donna”, nato dalla presa di coscienza dell’aumento dei fenomeni di violenza contro i soggetti più deboli della società, in particolare, donne e minori.
L’incontro si è aperto con l’intervento della drammaturga Daniela Baldassarra che, supportata dalla consulenza dell’avv. Agnese Pulignano, ha accompagnato gli studenti attraverso un interessante percorso di conoscenza e di riflessione sul tema dei fenomeni di violenza contro le donne, sia in relazione ai rapporti familiari e interpersonali, sia in riferimento al diffuso stato di solitudine generazionale, al fine di promuovere una cultura di consapevolezza e riconoscimento delle differenze, a cominciare dall’ambiente scolastico.
Stimolati dalla declamazione drammatica e coinvolgente, gli studenti sono infatti stati invitati a esprimere le proprie idee o a raccontare i propri vissuti personali, attraverso l’elaborazione di una considerazione o di un’idea individuale, sia sotto forma di messaggio anonimo sia di domanda verbale diretta riguardo alle tematiche trattate.
Le riflessioni emerse sono state, poi, oggetto di discussione e di chiarimento giuridico da parte dell’esperta in giurisprudenza; significativa e motivata la partecipazione degli allievi coinvolti, sotto l’egida del dirigente scolastico del Liceo, prof.ssa Maria Maddalena Di Maglie, che ritiene «la scuola l’ambiente più idoneo per veicolare contenuti di civiltà altamente educativi e valoriali, nonché per dotare le nuove generazioni di strumenti culturali volti ad attivare momenti di riflessione, approfondimento, cambiamento, in linea con il Piano nazionale di educazione al rispetto, ispirato all’articolo 3 della Costituzione e coerente con i valori costitutivi del diritto internazionale ed europeo».
Marianna Moccia, Paolino Greco