MANDURIA. “Presto arriverà “anche” il Commissariamento per non aver adotato il PIANO COMUNALE DELLE COSTE.
Nota stampa dell’Associzione politico culturale MANDURIA MIGLIORE
La Giunta Regionale ha provveduto ai sensi della Legge Regionale n.17/2015 a commissariare i Comuni costeri che non hanno ancora approvato il Piano Comunale delle Coste.
Per ora, la Giunta ha seguito un criterio oggettivo provvedendo a individuare solo 23 Comuni sotto i 10.000 abitanti e con meno di 20 km di costa.
Per tale motvo Manduria ancora non rientra tra i 23 comuni ma a breve, come tra l’altro specificato nel comunicato stampa ufficiale della Regione Puglia, entro i prossimi 2 mesi si provvederà al commissariamento di ulteriori Comuni inadempienti.
Manduria non è dotata dello strumento per eccellenza di pianifcazione della coste ovvero il PIANO COMUNALE DELLE COSTE, nonostante arrivino decine e decine di richieste di rilascio di concessioni demaniali presso gli uffici competenti del Comune.
La redazione di tale strumento, indispensabile nonché obbligatorio per la pianifcazione delle attività balneari, dal 2014 è affidata ad una Ati “Advcendo Ingegneria” di Noci che si aggiudicò la gara per la redazione del Piano delle Coste per circa 67.000 euro.
Da allora non si hanno notizie in merito alla redazione, nonostante il Comune abbia fato una gara e individuato il professionista, mettendo così in difficoltà decine di imprenditori che da anni aspettano l’approvazione del PCC.
L’Associazione Manduria Migliore sin da ora si impegna ad azionare ogni atto utile affinché l’amministrazione comunale possa avviare con urgenza un percorso che giungerà all’approvazione di questo delicato strumento di pianifcazione della costa manduriana per dare l’opportunità ai tanti imprenditori, che da anni aspettano da parte dell’Amministrazione comunale adeguati input amministratvi per poter avviare le proprie idee imprenditoriali.
Sicuramente un Piano delle Coste è uno strumento delicato in quanto deve conciliare diversi aspetti ambientali e paesaggistci ed urbanistici, ma una giusta pianificazione darà tante opportunità in primis di lavoro e sicuramente di sviluppo del territorio in termini turistci ed economici per la cittadinanza ed è ora di far ripartre economicamente questo territorio flagellato da anni e anni di amministrazioni incompetenti ed inadeguate.