Face 2.0: Hermes Academy e Strambopoli Arcigay in formazione in Portogallo. Il tema è la facilitazione
L’Hermes Academy e Strambopoli – Presidio Arcigay nella provincia di Taranto proseguono l’attività di formazione internazionale, con il supporto finanziario del programma Erasmus+ e grazie ai contributi liberali di alcuni/e/* soci/ie/* e simpatizzanti, FLC CGIL e Sud Est Donne
Dopo l’arricchente sorpresa di GoDeep (Grottaglie, ottobre 2016), la straordinaria esperienza di Gay and Happy (Rosario in Argentina e Porto Alegre in Brasile, aprile 2017), il profondo lavoro su se stessi/e/* dentro e fuori dal gruppo di lavoro de The Bearable Lightness of Being a Youth Worker (Apšuciems in Lettonia, gennaio 2018), la Youth Exchange di Eye Opener per i minorenni Aneis Maggio e Flavio Ferrari accompagnati da Paolo Verdolino (De Glinde nei Paesi Bassi, febbraio 2018), la prima avventurosa fase di A Kind of Magic (Olomouc in Repubblica Ceca, febbraio 2018), la North-South Partnership Building Activity Making the Difference (Altafjord in Norvegia, febbraio/marzo 2018), il workshop Face It per Ylenia Taranto (Budapest in Ungheria, marzo 2018), lo studio delle NGO Resources – Human, Personal, Financial Resources (Kandersteg in Svizzera, marzo 2018), la prima intensiva fase di Inclusion in ACTion (full immersion nel Social Theatre in Ungheria tra marzo e aprile 2018), lo scambio di buone prassi in Georgia con Plus1Aid – Welcome Refugees (Kobuleti, aprile 2018), mentre Federico Marzo, responsabile Gruppo Giovani del Presidio Arcigay Tarantino sta prendendo parte alla formazione internazionale Civil Courage against Discrimination – CCaD a Roma, la Città dei Due Mari rappresenta ancora una volta l’Italia in un nuovo progetto europeo.
Dal 17 al 25 aprile l’attore e poeta Luigi Pignatelli, militante LGBTIQ+ e femminista, è a Beja, in Portogallo, assieme con altri/e/* 23 delegati di 12 paesi (Belgio, Estonia, Finlandia, Grecia, Italia, Lettonia, Polonia, Portogallo, Repubblica Slovacca, Romania, Spagna, Svezia), protagonisti/e/* di Face 2.0, trainig che si pone l’obiettivo di formare facilitatori/trici/t*, migliorare la qualità del lavoro giovanile, utilizzare nuovi strumenti per il successo della facilitazione, progettare un seminario da proporre alla comunità locale.