Taranto. CONCERTO 2018 #1MAGGIOLIBEROEPENSANTE
Presentato stamane alle 10 l’evento. Viv@voce sarà presente domani 1°maggio e farà il reportage
Ci siamo quasi. Alla vigilia del concertone del 1°maggio tarantino, libero e pensante, una conferenza stampa ha definito il fari play da rispettare.
Ci saranno banner visibili con le uscite di sicurezza , ci saranno presidi di pronto soccorso, postazioni con estintori , zone dedicate ai disabili, ci saranno tecnici a piedi con i defibrillatori, un ospedale allestito in tenda, insomma sembra che la parola d’ordine sia SICUREZZA.
“Statv senza pensier” le parole simpaticamente rasserenanti di Gianni Raimondi, Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti.
Le ulteriori novità spiegate anche a gran voce da Michele Riondino, direttore artistico insieme a Diodato, riguardano l’ingresso al concerto: ci saranno due ingressi, ed il palco stesso è stato posizionato in maniera diversa rispetto alle passate edizioni.
Agli ingressi verranno distribuiti i ticket di ingresso GRATUITI, che servono a “calcolare” la gente che vorrà passare il 1 maggio al concerto.
Nessun costo per accedere all’area del parco delle Mura Greche, predisposte all’evento, ma se si vorrà si darà l’opportunità a tutti di poter contribuire liberamente con donazioni personali.
Inoltre il biglietto darà modo di partecipare ad un’estrazione, infatti verranno sorteggiati 3 biglietti che daranno diritto ad un t-shirt dell’evento firmata da tutti gli artisti.
I toni sono tornati seri con Diodato, direttore artistico con Riondino, che ha voluto soffermarsi sul chiarire che non si tratti di un festival musicale. “La musica è un megafono per chi ha bisogno di far sentire la propria voce”. Insomma l’obiettivo è quello di ricostruire il tessuto sociale tarantino. Ma non solo.
A concludere la conferenza stampa Valentina Petrini, conduttrice del concerto Uno Maggio Libero e Pensante, ha elencato la lista di artisti che calcheranno il palco, ma anche e sopratutto dei personaggi politici e non, che si faranno sentire per sollecitare l’impegno dello Stato su una città che è stata troppo spesso abbandonata a sé. Si parlerà dunque di immigrazione, no tap, ma anche delle bellezze del nostro territorio, che potrebbe vivere di solo turismo, come augurava il sindaco Melucci, che sarà il grande assente all’evento, per mancata conferma di partecipazione.
Questi i presupposti per il nostro Uno Maggio Libero e Pensante, che si auspica sia sereno e fruibile a tutti.
Francesca Carucci