TARANTO. Tutto pronto per il Medimex 2018

TARANTO. Tutto pronto per il Medimex 2018

Presentato questa mattina  il programma completo del Medimex 2018,  International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds

Con gli interventi di Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia, Loredana Capone, Assessore Industrie Turistiche e Culturali Regione Puglia e Cesare Veronico, Coordinatore Medimex/Puglia Sounds.

“Il Medimex è un gesto di amore intelligente di tutta la Puglia verso Taranto, perché Taranto, più il tempo passa, più nella coscienza collettiva dei pugliesi, degli italiani, diventa un’arma fondamentale di rivoluzione gentile.

“Questo è un luogo dove la creatività in qualche maniera nasce dalla rabbia e la metabolizza, la trasforma – ha dichiarato il Presidente Michele Emiliano nel corso della conferenza stampa. È tipico di tutte le grandi città e Taranto è una grande città, un luogo dove avvengono fatti storici, fatti grandi. Naturalmente deve riprendere l’abitudine a giocare in questo campionato, che è il campionato dell’eccellenza italiana ed europea. E noi siamo tutti al suo fianco.

Il Medimex è un festival di cultura musicale che Taranto si è guadagnato organizzando a mani nude il concerto del primo maggio. Si è inventata questa incredibile avventura e abbiamo compreso che in questa città la musica potesse svolgere un ruolo per tirar fuori dal cuore dei tarantini ciò che di prezioso è custodito lì dentro.

È chiaro che è una grande fatica. Questo è solo l’inizio, speriamo di poter lavorare bene con tutta la città e poter costruire il futuro di Taranto non solo nelle trattative difficili dell’Ilva, ma anche in mille altri eventi che possono rendere noto al mondo che questa è una città bellissima e merita di essere anche una città turistica, non solo una città industriale”.

“È entusiasmante respirare l’atmosfera già carica di questa partenza. In questo momento la Puglia brulica di iniziative culturali, dal Gargano al Salento, c’è l’imbarazzo della scelta. Insomma la Puglia della cultura si sta facendo sentire e in questa Puglia oggi Taranto è protagonista con una delle iniziative sulla musica più importanti che la Regione organizza insieme a Teatro Pubblico Pugliese per il tramite di Puglia Sounds e in collaborazione e con Puglia Promozione – il commento dell’assessore Loredana Capone.

Taranto perché è una città bellissima, che merita che i suoi meravigliosi contenitori possano riempirsi sempre più di contenuti di qualità. Medimex da questo punto di vista rappresenta un’occasione straordinaria, per tutto il settore della musica, dello spettacolo dal vivo, e per la formazione di cui si fa promotore. Il mondo della musica sta cambiando profondamente, è cambiato l’ascolto, questa è l’era dell’accessobilità.

Siamo passati dai vinili alle musicassette, ai cd, alle piattaforme streaming. Fornire un aiuto, un confronto su questi temi, con il supporto di professionisti ed esperti del settore, allora, è quantomai indispensabile. Tutto questo è Medimex, concerti di grande qualità, date uniche in Italia come quelle dei Krafwerk e dei Placebo, ma anche incontri d’autore, workshop professionalizzanti e due scuole, “Puglia Sounds Musicarium” e “Song editing camp”, per chi è già veterano del settore e per chi, invece, vuole cominciare ad intraprendere questo straordinario mestiere.

Siamo pronti insomma: ora è tutto nelle mani dei tarantini. Perché la cultura può essere davvero la seconda chance per questa città e i suoi cittadini. Perché chi la osserva da lontano possa finalmente scorgervi un’altra anima rispetto a quella industriale. Un’anima che incuriosisce e attrae”.

“Abbiamo scelto di portare il Medimex nel cuore della città. Chiediamo scusa se ci sarà qualche disagio, ma per cambiare la percezione di Taranto dovevano puntare sui luoghi simbolo del centro. Il ritorno di immagine sarà positivo – Cesare Veronico, coordinatore Medimex/Puglia Sounds.

Ci sono oltre cento testate accreditate per seguire il centinaio di iniziative di quest’evento che ospita duecento tra artisti e musicisti, molti dei quali pugliesi, e quattrocento tra operatori e partecipanti alle sezioni professionial ed educational. La ricaduta sull’intero sistema musicale pugliese sarà importante”.

Franceca Carucci

viv@voce

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