SAVA. Furto o atto intimidatorio?

SAVA. Furto o atto intimidatorio?

È ciò che si chiede il giornalista ecologista e responsabile regionale dell’associazione Cpa Ambiente, Mimmo Carrieri, in quanto uno degli eredi della casa disabitata ereditata dai genitori, in merito a questo furto

Da premettere che tale casa è dislocata in pieno centro abitato, più precisamente nei pressi di piazza S. Giovanni, vicino al comando di Polizia Locale, ma ciò non ha per nulla impensierito i delinquenti che hanno operato indisturbati. Il “bottino” del furto se così si può soprannominare, è stato un antico letto in ottone, un oggetto di poco valore commerciale ma di grande valore sentimentale per Carrieri.

Non avendo trovato altro da arraffare, i ladri prima di andare via hanno lasciato i loro escrementi e urina  e seminato carta igienica sporca dappertutto. Un gesto questo che fa pensare più a un vandalismo ma nel contempo non esclude l’ipotesi di un atto intimidatorio.

Infatti, Carrieri, a seguito del suo incarico di responsabile della Cpa Ambiente, raccogliendo le segnalazioni di numerosi cittadini, provvede alla segnalazione alle competenti autorità, qualora vengano riscontrati guasti all’ambiente, discariche e quant’altro possa costituire un grave danno per la salute e la sicurezza pubblica, oltre alla violazione delle vigenti leggi e normative varie in materia ambientale.

Proprio questa sua attività, evidentemente dà fastidio a chi vorrebbe invece fare i propri comodi e violare la legge anche a scapito del prossimo, infischiandosene dei danni che può provocare, talvolta irreparabili.

E queste persone, hanno pensato spesso di attaccare il giornalista ecologista, con sabotaggi, furti, l’incendio dell’auto, lettere minatorie contenenti proiettili, ingiurie scritte con lo spray sulle pareti delle abitazioni in paese, chiamate al citofono anche in piena notte, telefonate anonime, minacce per le quali sin dal 2012 a chiedere la protezione la Commissione Anticrimine Prefettizia, ha ritenuto di assegnargli la vigilanza dinamica delle forze di polizia.

Tornando all’attuale furto subito, i carabinieri intervenuti sul posto, starebbero seguendo una pista per cercare di individuare i malfattori che hanno compiuto il gesto e capire se si sia trattato di un semplice furto con atti di vandalismo o di un atto intimidatorio.

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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