GROTTAGLIE. 15° Gala della danza sportiva della Daniel’s Dance School
Piazza Regina Margherita tante esibizioni “da guardare e da ascoltare”
Coreografie, colori e musica. Si è concluso il 15esimo Gala della danza sportiva, organizzato in piazza Regina Margherita, a Grottaglie (Taranto), dall’a.s.d Daniel’s Dance School, con la direzione artistica della maestra Daniela Crescenzio.
“Uno spettacolo tutto da ascoltare” è lo slogan della manifestazione, che ha messo insieme le varie discipline della danza sportiva con le più belle canzoni e musiche di sempre. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Grottaglie; hanno collaborato Lubla e alcuni sponsor. Sul palco, si sono esibiti centotrenta talenti, dai 3 ai 78 anni.
La manifestazione, presentata dal dj Ciro Romano, ha avuto un ottimo riscontro di pubblico: tutti occupati i 500 posti a sedere, con partecipazione libera e gratuita; tanta è stata la gente che ha affollato la piazza del centro storico grottagliese.
La quindicesima edizione del Gala è stato un anniversario; perciò, è stato scelto di mettere in scena la manifestazione per la prima volta, nel centro storico di Grottaglie, perché “possa essere utile a valorizzare il borgo antico”.
Sul palco, sono state presentate coreografie abbinate a musiche famose, che hanno segnato il percorso artistico di Daniela Crescenzio e della scuola, in uno spettacolo “da guardare e da ascoltare”. Nell’area vicina al palco erano presenti, inoltre, gli stand di alcuni artigiani, con “lo scopo di valorizzare anche i prodotti locali”.
“Abbiamo cambiato luogo anche per caratterizzare il nostro 15esimo anniversario – dichiara Daniela Crescenzio -; la cittadinanza ha risposto molto bene, la presenza è un segnale di apprezzamento da parte dei cittadini e degli appassionati della danza sportiva. E’ un modo, questo, per trasmettere la cultura della danza sportiva, soprattutto tra i più giovani.
Le discipline sono praticabili già dai tre anni e lo sport è sempre importante nella formazione dei giovani. La danza sportiva dona, inoltre, tante emozioni, per cui è bello vedere a questa disciplina sia tanti ragazzi, che gente più adulta.
Il consiglio è avere tanta costanza; il sacrificio, la pazienza, lo studio e la costanza permettono di raggiungere gli obiettivi. Nella nostra scuola ci sono coppie che hanno raggiunto livelli internazionali, a dimostrazione che l’impegno e il talento possono essere valorizzati”.
Il programma
Sono state tante le esibizioni: si è iniziato dall’alto, con la danza aerea, con corpi armoniosi che che hanno danzato sospesi su tessuti cerchi e corde; poi, le danze standard e latine, da sempre cuore pulsante del gala della danza sportiva eseguite da atleti di altissimo livello; le gioiose danze coreografiche si sono alternate alle cosiddette danze di strada, con gli show di break e house; inoltre, la new entry nella già articolata programmazione: l’esibizione di tip tap, disciplina di nicchia ma che incontra i gusti musicali e ritmici della maestra Daniela Crescenzio, alla ricerca continua di discipline coinvolgenti e particolari.
Le danze caraibiche hanno dato vita a uno spettacolo giovane e allegro, arricchito dalla performance di gestualità femminile, con una squadra di sole donne, dai movimenti morbidi e sensuali. Due i gruppi che hanno rappresentato la “hit parade”, con l’esibizione di sincro latino dedicato a due grandi artisti della musica internazionale, Tina Turner e Freddy Mercury.
Dolce e delicato è stato il momento dedicato ai più piccoli di 3-6 anni, con la baby dance e le baby danze di coppia, nelle quali la scuola annovera campioni regionali nelle categorie di ingresso all’agonismo. Importante per livello tecnico e realizzazione, è stato lo show dedicato alla cantante Adele, eseguito con maestria dalla coppia di danze latine di classe A Andrea Pio Palmieri e Annarita Pappadà, finalisti dalla classe C alla B1 ai campionati italiani Fids. Fiore all’occhiello, è stata la performance della coppia di classe internazionale formata da Andrea Russo e Sandra Branà, finalisti in moltissime competizioni.
E’ stata inoltre omaggiata la musica popolare, con circa 50 bambini che hanno ballato con la pizzica salentina, mixata con pezzi urban style in chiave moderna, da un’idea di Daniela Creescenzio con la collaborazione dell’istruttrice di house dance Antonella Palmisano.
“E’ stato l’incontro artistico tra il vecchio e il nuovo, tra la tradizione e il progresso – dichiara il direttore artistico Daniela Crescenzio – che, anche nella danza, sta portando sempre più a cambiamenti nel gusto e nella tecnica. La scelta di brani molto popolari, alcuni datati altri molto attuali, ha permesso di creare un filo conduttore che terrà unite diverse generazioni per tutta la durata dello spettacolo”.
Il dopo spettacolo ha visto in scena un dj set condotto dal dj grottagliese Ciro Romano, che ha permesso a tutti di ballare e divertirsi nella notte d’estate.
La scuola
La scuola, con due sedi, in via La Sorte e via Margherita, a Grottaglie, è multidisciplinare. Alle danze latino-americane e standard ha affiancato, nel tempo, l’insegnamento di altre discipline della danza sportiva e ha ampliato i corsi. Si apprendono danze standard e latine, balli di gruppo, danze caraibiche, baby dance, break dance, house dance e le novità: il tip tap e la danza aerea, evoluzioni in aria con il supporto di stoffe elastiche.
Proveniente dall’arte circense, la danza aerea è utile per fortificare il tono muscolare e donare elasticità e grazia ai movimenti. E’ adatta sia agli adulti che ai bambini.
La scuola annovera coppie di ballerini ad alto agonismo, che hanno partecipato a gare internazionali. Quest’anno, la coppia di danza standard formata da Andrea Russo e Sandra Branà parteciperà all’International German Open 2018. I due talenti hanno solo 17 anni e sono già arrivati alle vette della loro categoria.
Dal prossimo settembre la Daniel’s Dance School concentrerà tutte le sue attività in un’unica sede centrale, in Via La Sorte, a Grottaglie.
Daniela Crescenzio – direzione artistica
Da 17 anni sul territorio grottagliese, la Daniel’s Dance School è guidata da Daniela Crescenzio, 35 anni, maestra di ballo con esperienza ventennale, professionista e giudice di gara di danze standard e latino americane; ha gareggiato fino alla classe dei professionisti della Federazione italiana danza sportiva (Fids) e ha preso parte alle più importanti competizioni al mondo. Tra queste, si ricorda la partecipazione al “German open” e all'”International” di Londra e ad altre gare internazionali.
Maria D’Urso