Ddl Regionale contro l’omotransfobia: presidio in difesa della “legge che vorrei” ai piedi della sede del Consiglio Regionale
Una folta schiera di associazioni, LGBTIQ+ e non, organizza per le ore 12.30 di oggi, martedì 17 luglio, il presidio in difesa de “La legge che vorrei”, presso l’extramurale Capruzzi, ai piedi della sede della Regione Puglia, al fine di sensibilizzare sulla necessità di una legge regionale contro l’omobitransfobia, il cui disegno di legge vegeta da mesi in Consiglio Regionale, e per dichiarare a gran voce che è indispensabile formare, soprattutto nelle scuole, le/i/* cittadini/e/* di domani
Nella mattinata di giovedì 12 luglio, al sit-in organizzato in occasione della precedente seduta consigliare, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha raggiunto i/le/* manifestanti per comunicare la propria vicinanza, ascoltare le istanze (con la promessa di riportarle in Commissione) e confermare il proprio impegno in difesa della proposta di legge.
A seguire la nota degli/delle/de* organizzatori/trici/t*.
«Dopo anni di incessante lavoro di sensibilizzazione, rivendicazioni e aggregazione per la tutela e la garanzia di diritti LGBTIQ+, per il contrasto alle discriminazioni per genere, identità di genere, orientamento sessuale, finalmente una proposta storica del movimento LGBTIQ+ pugliese giunge in Giunta regionale, lo scorso novembre.
Il disegno di legge prevede l’impegno da parte della Regione a collaborare e a investire risorse in iniziative di sensibilizzazione e informazione, ma anche di sostegno e di tutela delle vittime di violenza.
Tuttavia questo disegno, che ora è in discussione nelle commissioni consiliari, è stato oggetto di beceri sondaggi sui social e contrarietà manifeste e celate da diversi esponenti di diverse entità politiche.
La nostra proposta di legge ora rischia di essere privata di alcuni articoli fondamentali come l’introduzione di psicologi a scuola, il contrasto al bullismo omotransfobico e corsi di aggiornamento per il personale docente delle scuole.
La nostra proposta di legge potrebbe essere addirittura bocciata durante la terza e la sesta commissione. Ciò significherebbe che tale discussione non giungerebbe nemmeno in consiglio regionale, buttando all’aria i bisogni e le aspettative di migliaia di persone che in questa regione vorrebbero una presa di posizione chiara e forte del Consiglio Regionale e di tutte le istituzioni, in una fase di forte attacco ai nostri diritti civili.
Noi dobbiamo fermarli, dobbiamo reagire e dimostrare che “insieme siamo più forti” e che pretendiamo che questa legge venga approvata, come fatto in altre regioni.
Per questo motivo martedì 17 luglio ci diamo appuntamento alle ore 12.30 davanti all’ingresso della sede Consiglio Regionale della Puglia, Uffici della Regione Puglia sulla Estramurale Capruzzi, mentre la III Commissione discute e vota questo disegno.
Invitiamo tutti/e/* ad essere con noi, a partecipare per una Puglia che sia realmente inclusiva, giusta e contraria ad ogni forma di discriminazione.»
http://hermesacademy.blogspot.com/2018/07/adotta-un-articolo-della-legge-pugliese.html
Aderiscono (in ordine alfabetico) le seguenti realtà:
Agedo Bari
Arci Puglia Diritti Arcobaleno
Arcigay Foggia – Le Bigotte
Arcigay Bari
Arcigay Strambopoli Taranto
CasArcobaleno Taras
Centro di Ascolto LGBTIQ+ di Taranto e provincia
Famiglie Arcobaleno Puglia
Hermes Academy Onlus
Link Bari
Mixed LGBTI
Rete della Conoscenza Puglia
Rete Genitori Rainbow
Sportello Migranti Arcobaleno Taranto e Provincia
Unione degli Studenti Puglia
UAAR Bari
Zona Franka