COMUNICATO STAMPA. SEL” A SAVA STANNO PER TORNARE LE STRISCE BLU”
Con delibera di Giunta del 22 aprile 2013, l’Amministrazione comunale ha deciso di servirsi dei ticket “gratta e sosta” per gestire i parcheggi a pagamento
Sono passati quasi 4 mesi da quando è stato rescisso il contratto con la Global Work, e l’intenzione è quella di ripristinare il servizio con un affidamento temporaneo di 6 mesi (rinnovabili) tramite convenzione fra Polizia Municipale, il comitato COM&COM di Manduria e Confcommercio di Manduria.
La prima considerazione che ci viene da fare è che è giusto ripristinare i parcheggi a pagamento (evitanto le situazioni caotiche degli ultimi mesi e disincentivando l’uso in alcuni casi spropositato della macchina per gli spostamenti) ma ci sono alcuni nodi da sciogliere: per esempio, crediamo non sia giustificabile avere parcheggi a pagamento troppo lontani dal centro del paese (pensiamo ad esempio all’ultimo tratto di Corso Vittorio Emanuele) e che va effettivamente rispettato il comma 8 dell’articolo 7 del Nuovo Codice della Strada che dispone che su parte della stessa area di parcheggio a pagamento con strisce blu, deve essere riservata anche una adeguata area destinata a strisce bianche quindi non a pagamento.
Andrebbero poi garantiti i parametri relativi alla carreggiata, la presenza di rivenditori per i “grattini” ad una distanza ragionevole dalle strisce blu e, crediamo, bisognerebbe adeguare le cifre delle sanzioni a quelle dei comuni limitrofi (se è vero come è vero che i cittadini di Sava a gennaio pagavano di più rispetto a quelli di Manduria e San Marzano). Non solo: onde evitare spiacevoli situazioni come quelle che si stanno verificando a Manduria, bisognerebbe vigilare per evitare che gli esercizi commerciali si trovino in poco tempo sprovvisti dei grattini, con un conseguente danno per le casse comunali.
Questi sei mesi dovrebbero essere un’occasione di studio approfondito per scegliere poi la modalità di gestione più consona, tenendo presente che il servizio dei parcheggi a pagamento può comportare anche la creazione di posti di lavoro.
Pensiamo, infine, che ogni azione volta a limitare l’utilizzo delle autovetture e ad incoraggiare forme di mobilità sostenibile vada incoraggiata: nella speranza che oltre a regole certe ed equilibrate anche un cambio di cultura e mentalità aiuti a costruire un paese più bello e civile.
Sava, 16 maggio 2013
Il Circolo “Cosimo Mancini” di Sinistra Ecologia e Libertà Sava