TARANTO. Torna in Puglia, per la sesta edizione, Miss Progress International-Donne per il Progresso, l’evento che esalta l’impegno delle concorrenti per la salute, l’ambiente, i diritti umani e l’integrazione culturale

TARANTO. Torna in Puglia, per la sesta edizione, Miss Progress International-Donne per il Progresso, l’evento che esalta l’impegno delle concorrenti per la salute, l’ambiente, i diritti umani e l’integrazione culturale

Cultura ed integrazione: è in corso l’evento più atteso dell’anno. Miss Progress International-Donne per il Progresso è giunto alla sua sesta edizione: è un format originale, in cui la bellezza ricopre un ruolo marginale

Lo scorso 24 settembre, le Ambasciatrici del Progresso, che provengono da ogni angolo del mondo, hanno descritto il loro progetto ad una giuria qualificata e la sera di venerdì 28, il mondo intero conoscerà in diretta il nome di colei che succederà alla filippina Jedaver Pancho Opingo, attuale detentrice del titolo.

Il centro commerciale Porte dello Jonio ha ospitato ieri mattina la conferenza stampa di presentazione delle Ambasciatrici del Progresso.

“E’ per noi un grande onore avere qui Miss Progress International – ha dichiarato Mauro Tatulli, il direttore – soprattutto perché le concorrenti sono accumunate da intenti lodevoli e degni di attenzione”.

“Siamo orgogliosi di essere riusciti, ancora una volta, a portare il mondo in Puglia – ha dichiarato Giusy Nobile, il presidente dell’associazione culturale In Progress- con un evento che unisce ambiente, salute e diritti umani, riuscendo in concreto ad essere esempio di integrazione tra culture”.

La presidente, inoltre, ha ricordato l’appuntamento di sabato mattina a Fragagnano della marcia in rosa che consentirà di raccogliere altri fondi da destinare al Women’s Cancer Center.

“Ciò che ci lascia amareggiati – ha dichiarato Giuseppe Borrillo, il direttore del concorso- è che, a dispetto dell’enorme visibilità di cui l’evento gode, soprattutto all’estero, gli enti locali neanche si degnano di rispondere alla nostra proposta di valorizzare il nostro territorio. Persino il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Buonisoli, ci ha concesso il patrocinio morale, riconoscendo l’eccezionale potenzialità del nostro format”.

Nel corso degli anni, inoltre, la manifestazione ha ottenuto il riconoscimento anche da altre importanti istituzioni nazionali (tra esse, il Presidente della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministro del Turismo) che ne hanno sottolineato la grande valenza sociale e le importanti finalità umanitarie.

Iniziato lo scorso venerdì 21 Settembre, Miss Progress International è un evento internazionale organizzato dall’associazione culturale In Progress di Carosino.

Dopo aver trascorso i primi tre giorni al Messapia Hotel & Resort di Santa Maria di Leuca, il gruppo si è spostato al Grand Hotel dei Cavalieri di Campomarino (Maruggio).

Tra le attività sin qui svolte, di particolare rilievo è stato il seminario sulla prevenzione dei tumori della donna, tenuto dalla dottoressa Daniela Iacobone dello IEO (Istituto Europeo di Oncologia) di Milano.

Con la cena in beneficenza di sabato 22 e la marcia in programma a Fragagnano, il prossimo sabato 29, si stanno raccogliendo i fondi che saranno destinati al progetto Women’s Cancer Centre, della Fondazione IEO-CCM di Milano.

Il gruppo multietnico continuerà a scoprire il nostro territorio e si avventurerà tra le ceramiche di Grottaglie, le Grotte di Castellana e i vicoli di Martina Franca.

Ad Avetrana, sabato 29 settembre, in un pomeriggio “anni ‘50” dedicato all’olio extra-vergine d’oliva, l’ultimo appuntamento in programma, organizzato dalla Pro-Loco cittadina.

Dieci giorni all’insegna della cultura, dell’integrazione sociale e del progresso, con l’intento di contribuire a rendere il mondo un posto migliore.

Maria D’Urso

viv@voce

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