GROTTAGLIE. “Al via un progetto pilota per la rilevazione di gas radon”
Nota stampa di Mariagrazia Chianura, assessore all’Ambiente
La Legge Regionale n. 30 del 3.11.2016 avente ad oggetto “ Norme in materia di riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal gas radon in ambiente confinato” fissa i livelli massimi di esposizione al gas per le nuove costruzioni e coerenti azioni di monitoraggio e risanamento per gli edifici esistenti non destinati alla residenza.
L’Amministrazione comunale di Grottaglie, particolarmente attenta alle tematiche ambientali ed impegnata nella ricerca di soluzioni operative coerenti ed efficaci, è interessata a sperimentare l’efficacia di azioni di risanamento del proprio patrimonio immobiliare laddove lo stesso fosse interessato da emissioni di gas radon che contribuiscano a far superare i limiti di concentrazione previsti dalla norma.
In linea con tale finalità, l’assessorato all’Ambiente ha avviato un rapporto di collaborazione con la società Befreest srl con sede in Taranto, una startup innovativa impegnata nella produzione di un modello energetico estremamente competitivo rispetto alle reti ordinarie, con assoluta attenzione alla componente ambientale grazie alla totale assenza di emissioni in atmosfera.
La società ha sviluppato il sistema vent, unico e innovativo, che attraverso sensoristica dedicata rileva in tempo reale la concentrazione di gas Radon e CO2 negli ambienti in cui è installato e regola la ventilazione meccanica degli stessi locali, attraverso sistemi di facile e rapida installazione, dotati di filtri contro l’immissione di polveri provenienti dall’esterno e di recuperatore di calore, per ridurre le dispersioni termiche durante la fase di ventilazione, in modo da eliminare la presenza di agenti dannosi e garantire il rispetto dei limiti di esposizione fissati dalla Legge Regionale.
L’innovativa startup installerà, per un anno ed in forma totalmente gratuita, un sistema pilot in un locale della Amministrazione comunale per supportare quest’ultima nelle azioni di individuazione delle tecniche di eventuale bonifica dei locali comunali. Tale sistema, costituito da sensori e ventilazione meccanizzata, garantirà le attività di monitoraggio e rimozione degli agenti nocivi secondo procedure attuative “real-time” del locale in cui saranno installati i dispositivi di rilevamento e di ventilazione.