TARANTO. Aggressioni omofobe a danno di Pignatelli: due i processi in atto

TARANTO. Aggressioni omofobe a danno di Pignatelli: due i processi in atto

Proseguono i lavori dei due processi a seguito di alcune delle aggressioni subite dall’attivista Luigi Pignatelli

Nella tarda mattinata di martedì 5 marzo presso il Tribunale di Taranto in Via Marche, si è svolta la seconda udienza del processo relativo all’aggressione di stampo omofobo di cui l’artista e attivista Luigi Pignatelli è stato protagonista su Via D’Aquino nella mattinata del 24 giugno 2016, una settimana prima del Taranto Puglia Pride 2016, allorché un uomo, successivamente identificato mediante i filmati delle videocamere in Piazza Maria Immacolata, lo coprì di insulti presso un bar, lo inseguì, lo strattonò, lo afferrò per i capelli e gli fece sbattere la testa contro la vetrina, gli stracciò di dosso la maglietta del Puglia Pride, gli sferrò pugni e lo scaraventò per terra dolorante, congedandosi con le seguenti parole: «Così impari a rispondere!»

Al link http://hermesacademy.blogspot.com/2016/06/una-voce-stonata-non-rappresenta-taranto.html l’articolo pubblicato nel primo pomeriggio di quel giorno di fine giugno, con la cronaca dell’accaduto e una lunga serie di attestazioni di solidarietà.

La prossima udienza è prevista per martedì 24 settembre p.v.

Per mercoledì 27 marzo è fissata, presso il Tribunale per i Minori in Piazza Duomo a Taranto, la nuova udienza relativa all’aggressione presso il banchetto rainbow in Piazza Maria Immacolata del 14 gennaio 2017 (https://bari.repubblica.it/cronaca/2017/01/15/news/taranto_aggressione_arcigay-156051369/). Anche in questo caso assai utili, per il riconoscimento dei teppistelli dai 12 ai 16 anni, sono state le riprese video.

Più volte, i direttivi delle due associazioni hanno invitato (invano) gli offender a prendere parte, gratuitamente, alle attività di formazione su educazione alle differenze promosse presso CasArcobaleno, il Centro Interculturale Nelson Mandela e presso le varie strutture che ospitano le attività previste.

 

viv@voce

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