“Discarica Grottaglie: la determina del 5 aprile 2018 è palesemente illecita. Il Presidente della Provincia annulli in autotutela”
Nota stampa di Chiara Intermite, segreteria Sud in Movimento
Alla luce dei fatti accaduti all’alba del 14 Marzo, relativi alla discarica di Grottaglie, dai quali secondo i capi d’imputazione la determina n. 45 del 5 aprile 2018 sarebbe oggetto di attività illecita e soprattutto in virtù della sentenza del TAR di Lecce dello scorso 28 gennaio, in cui veniva già evidenziata l’illegittimità degli atti relativi all’ampliamento del III lotto di discarica sita in Località “La Torre Caprarica” a Grottaglie, sarebbe necessario oltre che urgente annullare in via di autotutela l’ok rilasciato dalla Provincia di Taranto.
Un atto politico-amministrativo dovuto e di rispetto verso la comunità intera e a cui il Presidente della Provincia, Giovanni Gugliotti deve dare immediata attuazione nel momento in cui verrà individuata, speriamo in tempi brevi, la nuova figura dirigenziale del settore ambiente.
Lo chiediamo a nome di un’intera comunità che unita, poco più di un anno fa, ha marciato compatta rivendicando il diritto a un ambiente migliore, dopo oltre 20 anni di colonialismo sfrenato da parte dei “dinosauri” dei rifiuti.
Lo chiediamo, soprattutto, in virtù di quel cambiamento a cui lui stesso Presidente ha giurato fedeltà, aderendo al patto dei sindaci, per l’elezione a Presidente della Provincia.
La discarica di Grottaglie deve essere chiusa definitivamente prevedendo un piano post/gestione che coinvolga tutte le autorità competenti.