SAVA. “L’ORRIBILE DELITTO” CONSUMATO DALL’ASSESSORE E DAL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA

SAVA. “L’ORRIBILE DELITTO” CONSUMATO DALL’ASSESSORE E DAL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA

Pubblichiamo, integralmente, il post  fatto su facebook dall’assessore alle Attività Produttive con la delega alla Polizia municipale, Maurizio Pichierri

Buongiorno a tutti scrivo questo post assieme al consigliere comunale Leonardo FRANCO, per fare pubblica ammenda, “dell’orribile delitto” che abbiamo commesso oggi verso le dieci e trenta circa, quando irrispettosi del codice della strada abbiamo parcheggiato i nostri scooters per alcuni minuti in una zona in cui è vietata la sosta. Paradossalmente ci trovavamo a pochi metri dal “luogo del delitto”, esattamente nel Comando della Polizia municipale dove ci eravamo recati per sollecitare alcuni controlli sul territorio, avendo notato alcune criticità per la viabilità cittadina.

Improvvisamente è arrivato il sig. Mimmo CARRIERI, che parcheggiando la sua auto per diverso tempo sulle strisce gialle riservate alla Polizia Municipale, quindi a sua volta in DIVIETO DI SOSTA, è sceso per immortalare il mio scooter e quello del consigliere FRANCO, dando così, anche oggi, un senso alla sua ennesima giornata da “giustiziere”.

Singolare la tempestività dell’intervento del sig. CARRIERI, che può vantare un servizio “intelligence” degno della C.I.A. statunitense o ancor meglio del MOSSAD israeliano.

Capisco bene che è sconveniente per me parlare oggi di questo episodio, la gente è legittimata a pensare che il sottoscritto possa trarre vantaggio dalla propria posizione di amministratore, ma sinceramente non si può tollerare passivamente questo atteggiamento ostile e di becera speculazione che alcuni individui pongono in essere, solo per manifestare la loro avversione all’attuale amministrazione comunale, a cui mi onoro di appartenere. E’ vergognoso pensare che si possano usare strumenti di comunicazione di massa per tentare di mettere alla gogna delle persone che faticosamente ogni giorno cercano di espletare con dedizione ed abnegazione il mandato elettorale che i savesi a noi, e non ad ALTRI hanno conferito.

Mi chiedo come mai il sig. CARRIERI “campione regionale in esposti alle FF.OO.”, non si sia recato al Comando della Polizia Municipale esigendo il rispetto del Codice della strada e si sia invece limitato a fotografare ed a pubblicare delle foto sul web?

Bene voglio chiudere questa mia esternazione aggiungendo che approfitterò proprio della mia posizione di assessore per rivolgere una comunicazione al Comandante della locale Polizia municipale, chiedendo di provvedere se possibile a sanzionare immediatamente le infrazioni commesse dal sottoscritto e dal consigliere FRANCO, contestando inoltre il mancato puntuale intervento.

Aggiungo che qualora la contestazione non mi fosse combinata, perchè tecnicamente non possibile, provvederò a fare un versamento di importo pari alla contravvenzione, devolvendolo a favore di una delle ONLUS operanti sul nostro territorio, ovviamente rendendo pubblico il mio operato.

Non so se il “giustiziere” vorrà fare altrettanto per la sua di infrazione, se non rilevata.

Tengo a precisare che avremmo potuto negare l’addebito in questione, in quanto gli scooters sono solo probabilmente di nostra proprietà, dato che per questioni di opportunità sono state rese non visibili le targhe, ma non avendo alcun problema ad ammettere il nostro errore, esborseremo il dovuto come qualunque cittadino multato, chiedendo scusa come amministratori per la disattenzione.

Chissà se il “giustiziere” CARRIERI ammetterà o meno la sua infrazione, qualche testimone oculare presente al momento potrebbe aver notato il tutto, peccato a non aver immortalato a mia volta la sua di autovettura in divieto, pazienza mi e ci attrezzeremo per il futuro.

Peccato però, sperperare tante capacità e risorse, non mi riferisco alle mie ovviamente, solo per soddisfare qualche risentimento personale, atteggiamento sbagliato che serve solo ad alimentare quel clima di odio e quella sorta di qualunquismo di cui proprio non abbiamo bisogno.

Saluto in compagnia del consigliere FRANCO tutti gli amici di facebook e scusate se abbiamo approfittato del vostro tempo.

P.s. Girerò questo post anche al sig. Giovanni CAFORIO direttore di VIVAVOCEWEB, che da fuoriclasse dell’informazione nostrana, non ha perso occasione per indignarsi e gridare allo scandalo, approfittando delle foto fornite dal “giustiziere”, con preghiera di pubblicarlo sulla sua bacheca, non vorrei che come accaduto nel recente passato, pubblicasse solo ciò che più gli conviene, anche se ad onor del vero, ciò è nel suo diritto essendo sua la titolarità della bacheca.

Maurizio Pichierri

viv@voce

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