SAVA. Spettacolo teatrale “RADICI”. Un omosessuale, un pugile sinti e un ragazzo con disordini psichici

SAVA. Spettacolo teatrale “RADICI”. Un omosessuale, un pugile sinti e un ragazzo con disordini psichici

Su iniziativa del circolo Arci Calypso, l’attore e autore latianese presenterà il suo progetto teatrale, per la prima volta in Puglia. Palco del Lab ExMacello, giovedì 25 aprile in un doppio spettacolo (ore 19:00 e ore 21:30)

Tre monologhi, tre storie di tre diverse persone ma unite dalla loro “diversità”. Storie apparentemente lontane nel tempo ma quanto mai attuali. Questo il fulcro dello spettacolo teatrale “Radici”, scritto e interpretato da Antonio Anzillotti De Nitto.L’opera ricalca la forma più classica del teatro narrazione, inteso come mezzo per veicolare storie attraverso il solo mezzo espressivo dell’attore, posto da solo al centro della scena.

Per tale ragione illuminotecnica e scenografia sono ridotte al minimo. Lo spettacolo teatrale ha un intento divulgativo rispetto ad un passato che fatica a passare, e che vuole recuperare storie ormai dimenticate ma ancora capaci di generare una riflessione su quanto è accaduto e quanto accade, cercando di trovare una connessione ultima con il razzismo presente e denudare l’umano in modo da scoprire che nudi, in quanto abitanti dello stesso pianeta terra, siamo tutti simili.

Negli ultimi mesi l’attore è particolarmente impegnato su e giù per l’Italia con il suo spettacolo, che fin da subito ha riscosso grande successo, rientrando tra i sei finalisti del Roma Fringe Festival 2019 e ricevendo la menzione speciale della stampa per meriti storici e culturali.

Appuntamento, dunque per giovedi 25 aprile in un doppio spettacolo (alle ore 19.00 e alle ore 21.30), presso il Lab “Ex Macello” di Sava (Via Macello, 1). Ingresso con contributo.

viv@voce

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