Tra dodici giorni la parata del Taranto Pride 2019 attraverserà la Città dei Due Mari

Tra dodici giorni la parata del Taranto Pride 2019 attraverserà la Città dei Due Mari

Giungono nuove adesioni alla manifestazione. Tra queste, quella dei due CAV di Taranto e provincia e quella del “Movimento Trasversale Non Perdono”

«Sud Est Donne e i Centri Antiviolenza che coordina – Sostegno Donna e Rompiamo il Silenzio – si tingono dei colori arcobaleno del Gay Pride di Taranto.

Parteciperemo tutte con orgoglio – dichiara Angela Lacitignola – perché la lotta contro le discriminazioni sessuali non può non essere la nostra lotta. Le lotte del movimento femminista sono analoghe a quelle delle persone LGBTI che subiscono discriminazioni e violenze a causa del loro orientamento sessuale e, nel caso delle persone transessuali, all’identità di genere. Tutte le azioni violente contro le donne e persone LGBTI provengono dalla stessa matrice culturale, dagli stessi atteggiamenti discriminatori misogini e da una cultura omotransfobica.

Il disegno di legge regionale contro l’omobitransfobia è ancora fermo, mentre a livello nazionale sopportiamo la pesante ombra del ddl Pillon che vuole riportare ruoli e funzioni di genere a 50 anni fa.

Non si può pensare a un mondo migliore e a un’Italia di tutti e di tutte, indistintamente, se si lasciano spazi in cui giustificare diseguaglianze e violenze di qualsiasi tipo. Per questo sarà bello e giusto esserci.»

«Il Taranto Pride – scrive Roberto Marsella – è una dimostrazione di coraggio, soprattutto in un territorio con una cultura ancora molto arretrata. Si dimostra ancora più coraggioso proprio perché ospita la proiezione del film NonPerdono, un progetto che altri enti ed istituzioni non hanno avuto la volontà e il coraggio di sostenere.»

Lanciato nell’agosto dello scorso anno, il Taranto Pride ha visto il 4 settembre 2018 la nascita del Comitato Promotore. Quest’ultimo ha organizzato una lunga serie di incontri socio-culturali e ha aderito a significative iniziative promosse nella provincia ionica e oltre, tra cui l’1 maggio libero e pensante.

 

 

viv@voce

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