Make Manduria ad Androni Aperti

Make Manduria ad Androni Aperti

Dopo l’ingresso col botto del 19 maggio a Lecce in occasione di “Cortili Aperti”, Make Manduria si è presentata sul territorio nell’ambito della 15^ edizione della Manifestazione “Androni Aperti”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Archeoclub Manduria, promotore sin dalla prima edizione

“Manduria nell’800” è stato il tema conduttore di questa 2 giorni (25-26 maggio), che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico che ha seguito con grande entusiasmo le iniziative all’interno dei Palazzi manduriani, il concerto “Dai salotti viennesi ai salotti di Terra d’Otranto” nel convento degli Agostiniani e il Gran Ballo di chiusura.

Quest’ultimo evento è stato particolarmente suggestivo: un corteo nuziale rievocativo delle nozze fra la contessa Sabini di Altamura e Tommaso Schiavoni, partito da Palazzo Schiavoni, ha raggiunto la piazza centrale seguito da un numeroso e attento pubblico, che nonostante le temperature non esattamente primaverili, ha riempito Piazza Garibaldi, lasciandosi trascinare dalle musiche e dalle danze magistralmente interpretate dal corpo di ballo della Società di Danza Circolo Pugliese con la direzione artistica di Assunta Fanuli.

Accanto ai temi della cultura dell’800, la giornata di domenica ha visto anche un momento letterario presso Corte Borromeo con la presentazione del libro “Un amore tutto mio” della manduriana Annarita Vigilanza, giunta alla sua quinta opera.

Palazzo Imperiali-Filotico ha ospitato un Open Day di Make Manduria in cui si è parlato del progetto e illustrati i contenuti, anche attraverso la distribuzione di centinaia di cartoline a tema su Manduria, incentrate su 12 aspetti differenti e significativi: dalla bellezza del mare, all’incanto dei paesaggi, dallo spirito di comunità alle tante bellezze architettoniche. La presenza di 4 restauratori nel salone scoperto del Castello ha completato lo scenario di grande suggestione, visitato da moltissima gente.

Tutti gli androni hanno registrato altissime presenze nelle due giornate, che oltre all’esposizione di abiti e mobili d’epoca, hanno ospitato, una interessantissima mostra di strumenti musicali d’epoca che il direttore del Museo Spada ha avuto cura di illustrare con grande competenza nel Palazzo Arnò.

Grande soddisfazione dell’associazione Make Manduria che pensa già al prossimo evento ed alle prossime mosse per veicolare in maniera sempre più mirata eventi di intrattenimento di qualità attraverso attività di valorizzazione a tutto campo.

“L’obiettivo –ribadisce la Presidente Elisabetta Arnò- è di attrarre turisti ed investitori di spessore elevato che riconoscano la bellezza del nostro territorio, un territorio che ha solo bisogno di essere riportato ai suoi splendori, e valorizzato nel giusto modo affinchè torni a ricoprire il ruolo che gli spetta”.

 

 

viv@voce

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