AVETRANA. “Sicurezza stradale? Una vera emergenza comunale”
Nota stampa di Mirko Giangrande, “Azione Liberale”
“Girando per Avetrana i problemi sono numerosi e sotto gli occhi di tutti: disoccupazione, povertà, emigrazione di massa, mancanza di prospettiva futura, ecc. Ma c’è un problema che, per molti concittadini, è davvero impellente e di primaria importanza: la sicurezza stradale, intesa in tutte le sue sfaccettature.
E tutte le lamentele, oltre che essere all’ordine del giorno, sono, purtroppo, provabili. Vediamo sfrecciare, in pieno centro, tir o autosnodati che circolano a pochi metri da mamme con i propri bambini o a pochi centimetri dai balconi; le strade sono vere e proprie gruviere, piste da “slalom”; le auto, nelle arterie principali (da Manduria, da mare, da Erchie, da Salice, da Nardò) fanno il loro ingresso nel paese ad una velocità superiore ai 100 km/h.
I marciapiedi, molti dei quali già stretti, sono occupati da alberi o sono impraticabili perché non mattonati o perché pieni di buche (costringendo i pedoni a circolare sulle carreggiate); mancano le piste ciclabili, lasciando così i ciclisti in balia di auto, parcheggi in doppia fila e smog; molti segnali stradali, quali “STOP” o “DARE PRECEDENZA”, sono nascosti dagli alberi; molti tombini sono vere e proprie “trappole” per le auto in circolazione, fonte di incidenti o di danni gravi alle vetture.
La situazione non è oltremodo sostenibile e se non c’è mai scappato il morto o tragedie simili è da attribuire solo alla benevolenza del Padreterno.
Per evitare tali sciagure occorre agire subito, anche con progetti a medio termine quali dossi, divieti, modifiche al piano della viabilità e persino autovelox, da utilizzare solo come deterrente per gli automobilisti indisciplinati o come strumento di sicurezza stradale e non come semplice cassa comunale”.