Il Gal Magna Grecia aderisce a “Salento delle Murge”
Il Gruppo di Azione Locale è partner del network del progetto per il nuovo Marchio d’Area Turistica per i territori di Taranto e Brindisi
Il Gal Magna Grecia ha sottoscritto il protocollo di intesa per aderire al network “Salento delle Murge”, l’innovativo progetto di rete per lo sviluppo turistico che intende progettare e realizzare un nuovo Marchio d’Area Turistica.
Con questo accordo entra nel partenariato del “Salento delle Murge” anche il Gal Magna Grecia, il Gruppo di Azione Locale che abbraccia un ampio territorio che – comprendendo 12 comuni – va dalle cento masserie di Crispiano fino al mare cristallino di Pulsano, passando da importanti centri come Grottaglie e San Giorgio Jonico.
Così da oggi il Gal Magna Grecia è partner di questo importante progetto innovativo di marketing turistico, ampliando le proprie attività di animazione e promozione del territorio già messe in campo con il PAL 2014/2020.
Il protocollo d’Intesa è stato firmato da Lucia Cavallo, presidente del Gal Magna Grecia, e da Carmen Valente, rappresentante e manager la rete “Salento delle Murge”; alla sottoscrizione del documento erano presenti Ciro Maranò, direttore del Gal Magna Grecia, e Maria Teresa Marangi, responsabile delle Relazioni esterne della rete “Salento delle Murge”.
Uno degli aspetti principali del protocollo è il sostegno e il supporto che riceverà la rete “Salento delle Murge”, come ha sottolineato il neo Presidente Lucia Cavallo affermando che «il Gal Magna Grecia mette a disposizione il proprio know-how per consentire al progetto di prendere forma e di valorizzare il territorio in chiave green ed ecosostenibile, strumenti questi divenuti sempre più importanti nel contesto turistico».
«Salento delle Murge è una iniziativa volta a realizzare – ha spiegato la manager Carmen Valente – un nuovo Marchio d’Area Turistica caratterizzato da una forte identità di zona; obiettivo finale è incentivare l’incoming di flussi turistici organizzati, in particolare attraverso la costituzione di una rete di operatori economici, la mappatura dei luoghi di interesse, l’integrazione di percorsi turistici e, infine, la valorizzazione delle produzioni locali».
Il territorio di riferimento della rete “Salento delle Murge” – costituita sei mesi addietro – è una vasta area che, con trentasei comuni delle province di Taranto e Brindisi, comprende la parte più meridionale delle Murge e quella più settentrionale del Salento, in un ampio quadrilatero i cui confini vanno da Taranto a Brindisi, e da Torre San Gennaro sulla costa adriatica, fino a Torre Colimena sulla costa jonica.
Il progetto della rete “Salento delle Murge”, che ha sede a Grottaglie, è già stato “sposato” dalla Regione Puglia che lo sostiene attraverso il PSR Puglia 2014/2020 (Misura 16 – Sottomisura 16.3.2 “Creazione di nuove forme di cooperazione per lo sviluppo/la commercializzazione dei servizi turistici”).
Il network “Salento delle Murge” è una “rete aperta” e, pertanto, invita ad aderirvi tutti gli operatori economici e le Istituzioni del territorio, interessati a partecipare a un progetto
Rosaria Ragni