GROTTAGLIE. Una menzione speciale nella categoria vini è stata riconosciuta alle Tenute Motolese nell’ambito della terza edizione di “Puglia Food Awards”

GROTTAGLIE. Una menzione speciale nella categoria vini è stata riconosciuta alle Tenute Motolese nell’ambito della terza edizione di “Puglia Food Awards”

A ritirare l’attestato, nell’Acaya Golf Club, in provincia di Lecce, è stato nei giorni scorsi il titolare dell’azienda vitivinicola Nicola Motolese

E’ questo uno degli ultimi riconoscimenti ricevuti durante l’anno 2020, in cui le etichette di Tenute Motolese sono state premiate anche nell’ambito del Vinitaly e nella rassegna Mundus Vini. In particolare, al Mundus Vini 2020 Tenute Motolese ha conquistato una medaglia d’oro per “Braccioforte” Primitivo Salento Igp 2017 e una medaglia d’argento per Primitivo Salento igp 2017. Braccioforte è l’ultimo nato nelle Tenute Motolese, un primitivo barricato 12 mesi in botti piccole di legno americano di media tostatura, profumato ed aromatico.

Ha dichiarato Nicola Motolese: “Fare agricoltura e vini, oggi, è sempre più una sfida. I riconoscimenti ricevuti, nonostante il blocco causato in primavera dalla pandemia e le restrizioni degli ultimi mesi, rappresentano per noi un segnale di speranza e un invito a produrre bene e con la giusta qualità. Ringrazio le realtà internazionali che hanno scelto di premiare la nostra produzione.

La scelta di portare avanti l’attività di famiglia, è, infatti, legata alla tradizione e alla passione; un messaggio al nostro territorio, che ha potenzialità enormi da poter valorizzare. In Tenute Motolese, con una produzione volutamente ‘di nicchia’ e di qualità, ho voluto abbinare alla tradizione l’innovazione e le competenze, unendo il passato, carico di storia e di valori, ad uno sguardo al futuro nel mondo dei vini.

Inoltre, credo che oltre a saper valorizzare il territorio con prodotti di qualità assoluta, occorre unire a questo turismo, cibo, vino e cultura locale, per far avvicinare i visitatori non solo ai prodotti, ma al territorio, all’anima dell’azienda e alle persone”.

Da sempre vocata all’agricoltura, l’Azienda Agricola Motolese ha una storia che risale alla prima metà del 1800. Da allora, per otto generazioni, l’azienda porta avanti vigneti di uva da vino e oliveti. Si compone di oltre 200 ettari di terreno intorno a tre masserie fortificate pugliesi e tenute: Masseria Angiulli Grande e Masseria Rosario, vicine a Grottaglie e Masseria la Cattiva nella Murgia Barese.

Con il marchio Tenute Motolese, l’azienda produce, con le sue uve e direttamente nella vicina cantina di Masseria Angiulli cinque etichette (Primitivo, Negroamaro, rosato di Negroamaro e Fiano) ed un olio extra vergine d’oliva biologico. In particolare, gli impianti della cantina sono di nuova generazione, dotati di sistemi di raffreddamento, in modo che tutti i processi produttivi, dalla fermentazione allo stoccaggio, avvengano a temperatura controllata, per garantire la qualità del prodotto finale. Attraverso un impianto di depurazione, le acque di lavaggio vengono rigenerate per un uso successivo, limitando al massimo il consumo di acqua.

Inoltre la cantina è dotata di un impianto fotovoltaico che autoproduce l’energia necessaria ai vari processi di vinificazione senza far ricorso ad energia esterna. Le vendemmie sono notturne o avvengono all’alba.

L’uva è raccolta a mano e portata, nel minor tempo possibile e letteralmente “a km zero”, nella cantina, dove iniziano le fasi di produzione. La cantina si avvale di una pressa ‘soffice’, che pigia delicatamente gli acini per conservare le caratteristiche organolettiche.

Nella vecchia stalla, dove fino al 1950 c’erano gli animali, c’è oggi la bottaia, con le barriques, zona dell’invecchiamento del vino; temperatura e umidità sono costanti tutto l’anno. Infine, c’è una zona degustazion e vendita prodotti, meta finale dei tour nella masseria e nei vigneti.

Nelle Tenute Motolese si organizzano infatti degustazioni, tour esperienziali, visite aziendali ed iniziative didattiche, rivolte agli appassionati e alle scuole, per far conoscere le cantine, i vigneti e gli oliveti ultrasecolari. E’ possibile anche pernottare nell’agriturismo sito in Masseria Rosario.

In ultimo, è stato avviato anche l’e-commerce per soddisfare le esigenze dei clienti più lontani.

viv@voce

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