Manduria. “AL BANDO LA PUBBLICITA’ SESSISTA E VIOLENTA: MANDURIA ADOTTI SUBITO IL PROTOCOLLO ANCI-IAP”
Intervento del Gruppo Consiliare Progressisti
Vogliamo fare in modo che sia approvata anche nel nostro Comune una lodevole iniziativa promossa da Anci e Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria volta a dotare tutti i comuni italiani, che scelgono di aderire, di strumenti normativi adatti a sanzionare le pubblicità sessiste, violente e denigratorie dell’immagine delle donne.
Proprio nella Giornata Internazionale delle Donne, vogliamo proporre all’Amministrazione di impegnare concretamente verso la promozione della parità di genere, anche attraverso la disciplina delle pubbliche affissioni. Un gesto importante che, a differenze delle sole parole nei post su Facebook, lascerebbe una traccia continua nella nostra città, che potrebbe allinearsi ai comuni più virtuosi che già hanno adottato codesto protocollo.
Questo documento, in sostanza, permette ai comuni di adottare una procedura amministrativa volta ad integrare i regolamenti locali per la pubblicità e l’occupazione degli spazi di affissione con clausole che prevedano l’accettazione, da parte dei gestori degli impianti pubblicitari, delle norme del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
Questa tipologia di intervento permetterebbe quindi un controllo locale degli spazi pubblicitari in pieno accoglimento dei principi di rispetto e garanzia delle pari opportunità, sanzionando quelle campagne di marketing che tolgono dignità alle donne, rendendole meri oggetti pubblicitari.
Un gesto di pura civiltà nell’ottica di accoglimento di un sano vivere comune. L’accettazione di questo Codice consente l’adozione di strumenti preventivi, in quanto, in caso di dubbi, lo stesso inserzionista può richiedere un parere preventivo al comitato di controllo IAP che si esprime sulla pubblicità stessa.
Infine, consente agli stessi cittadini di segnalare alle Autorità Locali tutte quelle pubblicità che essi reputano lesivi dei diritti delle donne. Insomma, uno strumento di elevato livello perché permette all’intera cittadinanza di mettersi in gioco per garantire il rispetto della dignità femminile.
Speriamo vivamente che il Sindaco e la Giunta valutino positivamente l’integrazione del citato protocollo nel regolamento locale, inviando un segnale importante a tutele dell’uguaglianza di genere.