SAVA. “Emergenza Covid”
Intervento del Coordinamento di “Una Strada Diversa”
“Mercoledì abbiamo appreso dell’ordinanza del sindaco e vorremmo condividere alcune riflessioni.
È evidente che l’intervento si sia reso necessario dato l’aumento dei positivi, che al 9 marzo sono pari a 72 concittadini secondo i dati ufficiali ma potrebbero essere anche di più. Riteniamo che si sarebbe potuto intervenire in anticipo, senza aspettare un peggioramento della situazione.
Ma, soprattutto, in considerazione della nuova ordinanza regionale e dei provvedimenti nazionali, crediamo che in un momento difficile come questo il sovrapporsi di livelli decisionali diversi rischi di creare caos e confusione. Occorre quindi il massimo livello di coordinamento tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti.
Da parte nostra, rimangono valide le proposte rivolte agli amministratori di Sava a novembre e solo in parte accolte. Ci chiediamo, ad esempio, cosa intenda fare l’Amministrazione per categorie particolarmente colpite dall’emergenza come gli esercenti. Infine, il nostro pensiero va alle scuole di ogni ordine e grado e alle famiglie e i bimbi del nido comunale, di recente chiuso nella sua interezza.
La situazione è molto critica, con risvolti psicologico ed emotivi importanti nelle generazioni più giovani che vanno affrontati adeguatamente.
Ci rivolgiamo ai servizi sociali e all’Ufficio di piano nella speranza che sia possibile decurtare dalle rette mensili le cifre non utilizzate in queste settimane per il servizio mensa. Sarebbe un segnale importante in un momento così difficile”.