Manduria. “DEPURATORE SAVA-MANDURIA: UN PO’ DI CHIAREZZA E PUDORE, PER FAVORE. ECCO COME STANNO LE COSE!”
Intervento di Francesco Di Lauro, Associazione Azzurro Jonio
Le dichiarazioni riportate avanti ieri in un articolo pubblicato su ‘Manduria Oggi’ circa la pretesa necessità di avere un depuratore per ottenere la “bandiera blu” richiedono doverose precisazioni:
1) L’impianto di Urmo non tratterà (almeno fino al 2038) gli scarichi delle Marine di Manduria, come attestato in relazione al progetto dalla stessa AQP;
Azzurro Ionio afferma, da anni, che l’impianto di Urmo nasce, da un lato, inutilmente enorme. Non ha alcun senso dotare due importanti, distanti ed autonomi agglomerati (Sava e Manduria) di un unico, mega impianto.
Dall’altro, quando mai dovessero confluirvi le acque reflue delle Marine di Manduria (previsioni anno 2038 !), l’impianto sarà del tutto sottodimensionato rispetto alle esigenze.