Taranto Opera Festival. La Stagione invernale 2021-2022 inizia il 14 e 15 dicembre
I nomi dei cast delle prime opere in programma
In scena al teatro Fusco: “Suor Angelica” di Giacomo Puccini (direttore Giuseppe Acquaviva, regia di Luigi Travaglio, Orchestra del Taranto Opera Festival), opera in un atto di Giacomo Puccini su libretto di Giovacchino Forzano; “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni (recupero di un appuntamento della stagione estiva; direttore Giuseppe Acquaviva, regia di Luigi Travaglio, Orchestra del Taranto Opera Festival), opera in un atto di Pietro Mascagni, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto dalla novella omonima di Giovanni Verga.
Alle ore 16, si terranno le recite pomeridiane, alle ore 21 sono programmate le recite serali.
La grande tradizione operistica italiana e la musica classica internazionale tornano a Taranto nella stagione invernale del Taranto Opera Festival, con nomi importanti del panorama lirico italiano in entrambi i cast. Il cartellone è organizzato dalla squadra del Taranto Opera Festival, dall’associazione musicale Domenico Savino e dal Comune di Taranto, con i patrocini ed il sostegno di: Puglia Sounds, Unione Europea, Fsc Fondi di Sviluppo e Coesione 2014-2020, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Puglia 365, Ministero per i beni e le attività culturali, Banca di Taranto, Common Time e Taranto Capitale di mare. Il direttore artistico del festival è il maestro Paolo Cuccaro.
Per l’opera “Suor Angelica”, il cast si compone di:
Giuseppe Acquaviva, direttore; Luigi Travaglio alla regia; Orchestra del Taranto Opera Festival: Coro del Bitonto Opera festival; Giuseppe Maiorano: maestro del coro. Personaggi ed interpreti: Suor Angelica – Antonia Cifrone; la zia principessa – Isabel De Paoli; la badessa – Lorenza Picoco; la suora zelatrice – Gabriella Battista; la maestra delle novizie – Valentina Patella; la novizia – Tiziana Spagnoletta; suor Genovieffa – Marcella Diviggiano; suor Osmina – Daniela Abbà; suor Dolcina- Stefania Capozzo; la suora infermiera – Adele Lupo; bambino – Pierpaolo Lucchesi.
Per l’opera “Cavalleria Rusticana”: Giuseppe Acquaviva, direttore; Luigi Travaglio alla regia; Orchestra del Taranto Opera Festival: Coro del Bitonto Opera festival; Giuseppe Maiorano: maestro del coro. Personaggi ed interpreti: Santuzza – Antonia Cifrone; Turiddu – Ugo Tarquini; Lucia – Adele Lupo; Alfio – Luca Simonetti; Lola – Isabel De Paoli.
“L’obiettivo del Taranto Opera Festival – dichiarano i promotori – è confermare l’offerta lirico-operistica e sinfonica nel capoluogo tarantino ed in ambito pugliese, riportando la grande opera lirica ed una delle sinfonie più belle e più complesse della storia della musica all’attenzione del pubblico e della critica.
Al cartellone partecipano alcuni tra i nomi più noti del panorama lirico internazionale e alcuni dei più grandi interpreti musicali. L’amore, la passione, il tradimento, le insidie della vita, il matrimonio ed i figli, la speranza sono i temi che caratterizzano la scelta del programma invernale del Taranto Opera Festival che, ancora una volta, pone al centro il ruolo della donna declinato in personaggi femminili intensi, atipici e ben caratterizzati”.
Il cartellone si compone di cinque appuntamenti. Quattro opere saranno portate in scena al teatro Fusco di Taranto; un concerto è invece programmato nella Concattedrale Gran Madre di Dio.
Al programma lirico-operistico, si è scelto infatti di abbinare una delle più famose ed intense sinfonie di Beethoven. Il 22 e 23 gennaio sarà la volta de “Le nozze di Figaro” di Wolfgang Amadeus Mozart (direttore Jimmy Chiang, regia di Luigi Travaglio, Orchestra del Taranto Opera Festival). Il 20 febbraio, nella Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto, sarà in scena invece la “Nona sinfonia di Beethoven” (sinfonia n. 9 in re minore per soli coro e orchestra op. 125), diretta da Lorenzo Bizzarri (Orchestra del Taranto Opera Festival). Si chiude il 26 e 27 marzo, sempre al teatro Fusco, con “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini (direttore Giuseppe Acquaviva, regia Lev Pugliese, Orchestra del Taranto Opera Festival). L’opera si basa sul dramma “Madama Butterfly” del commediografo statunitense David Belasco, a sua volta ispirato da un racconto omonimo di John Luther Long. I librettisti Giuseppe Giacosa e Luigi Illica cominciarono il lavoro sul libretto a partire dal 1901. Per alcune suggestioni orientaleggianti, presero spunto dal romanzo di ambientazione giapponese “Madame Chrysanthème” di Pierre Loti.
Per informazioni e prenotazioni sui biglietti: associazione musicale Domenico Savino, via Cavour 24, Taranto (tel. 3392360993; 3757044367); info@tarantoperafestival.it; www.tarantoperafestival.it.