SAVA (Ta). Giulio Rossetti: “Il programma della coalizione per svoltare pagina”
Sala Amphipolis, 7 marzo ore 18.30. Il candidato sindaco del centro sinistra ufficializza la sua scesa in campo
Come nelle grandi occasioni la sala è stracolma di cittadini savesi e non. L’incontro si avvale di figure politiche che portano nel nostro paese una ventata di freschezza per la rimozione di una sballata concezione politico-amministrativa decennale che ha fatto regredire Sava portandola a non farcela riconoscere più.
E’ Stefania De Santis, moderatrice, ad aprire l’incontro e prima di passare agli interventi degli invitati dietro al tavolo chiede alla sala un minuto di silenzio per la solidarietà verso il popolo ucraino, massacrato dall’invasione russa. Tutti in piedi e il silenzio s’impone da solo. Prima degli interventi è la volta dei rappresentanti delle liste civiche e dei movimenti che hanno dato l’ossatura a questa coalizione che ha alla guida Giulio Rossetti.
Il primo dal microfono è Gionata Pesare, pimpante e motivato del PD savese che esordisce con un “bisogna voltare pagina e dare all’ambiente la sua giusta considerazione. Rimarcare l’importanza del PUG (Piano urbanistico Generale) e dare al paese una mobilità sostenibile, capace di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici, generati dai veicoli privati e da qui l’inquinamento atmosferico”.
Nel successivo intervento è Maurizio Chianura, Sava in Movimento, che sottolinea “l’importanza delle problematiche sociali che sono state abbandonate dall’amministrazione uscente”. Interventi flash che si susseguono uno dietro l’altro.
Enrico Consoli, Una strada diversa, “non dobbiamo deludere questo entusiasmo che oggi è evidente nella sala e nelle intenzioni della coalizione del centro sinistra savese. Abbiamo il dovere di credere che c’è una Sava diversa, una Sava da proiettare nel futuro per le nuove generazioni”.
Dopo Consoli è Maurizio Pichierri, Sava per tutti, che oltre all’augurio a Giulio Rossetti per la guida del nostro paese ricorda “l’importanza di questa coalizione determinata a fronteggiare a testa alta nella campagna elettorale l’amministrazione uscente”.
Dopo i brevissimi interventi, dettati più dalle ragioni di tempo, Stefania De Santis dà la parola a Mario Turco, senatore del M5S. “L’importanza dei territori è vitale per questa coalizione progressista e in questo panorama politico si affronterà la prossima competizione elettorale”. Per il senatore tarantino “il M5S ha rinnovato la politica. Siamo entrati nelle istituzioni perché la politica aveva fallito”. E sulla trasparenza nelle amministrazioni “bisogna guardare come vengono affidati gli appalti e di seguito controllare gli incarichi che vengono dati ai professionisti”. Sull’etica pubblica ha ricordato che “è importante il senso delle istituzioni, senza scordare la tutela dell’ambiente e il contratto con i cittadini per vederli protagonisti nelle scelte che vengono fatte”.
Dopo Turco è la volta di Anna Filippetti, Consigliere provinciale del PD. “Questa sera sento un’ aria diversa in questa sala e noto una passione verso il candidato sindaco Giulio Rossetti che vivamente auguro alla guida di Sava”. La Filippetti ricorda gli ultimi anni che abbiamo vissuto: “La pandemia e la guerra in Ucraina, stanno segnando i nostri tempi”. E sullo slogan “Sava volta pagina” sottolinea che “l’importanza del cambiamento, aprire un nuovo corso, con un progetto condivisibile e con risposte semplici”.
Dopo la Consigliera provinciale è la volta di Nicola Oddati, commissario provinciale del PD. “Sono colpito dall’entusiasmo di questa coalizione e alla luce di tutto questo credo che bisogna aprire una prospettiva nuova per i cittadini savesi” e su Rossetti candidato sindaco “incarna un nuovo clima, dettato da esperienze collettive, tematiche queste che porteranno alla sfida nelle imminenti elezioni comunali”.
Dal tavolo dei relatori Francesco Leo, del Coordinamento provinciale di Una strada diversa, rimarca che “sono importati le figure politiche extra dei territori, in quanto danno importanza e rilievo alle realtà politiche del paese”. Conclude Leo con “gli auguri a Giulio Rossetti, che possa coronare questo cambiamento, tanto voluto, per la cittadinanza savese”.
Ed ora è la volta di Giulio Rossetti, il candidato sindaco del centro sinistra savese. “E’ basilare il collegamento tra le diverse istituzioni. Quelle che vanno dai riferimenti provinciali fino a quelli regionali”. E sulla scelta di guidare la coalizione “ho accettato questo compito con estrema serenità in quanto mi sento supportato da persone che hanno voglia di fare e di mettersi a disposizione per il bene del paese e non per quello proprio”.
“C’è nel paese una grande voglia di cambiamento e questo è evidente nelle facce dei savesi. La discontinuità dell’operato dell’amministrazione uscente sarà la prima regola della mia coalizione”, ha ricordato Rossetti. E a proposito della squadra amministrativa: “Sta già lavorando e sta erigendo il potenziale lavoro amministrativo per i classici 100 giorni”.
Ma Rossetti è andato oltre elencando le cose che sull’immediato intende fare. “Istituire uno sportello nominato il “Comune a casa tua”. Uno sportello virtuale in cui il cittadino telematicamente, e senza spostarsi da casa, interloquisce con l’ufficio preposto senza fare estenuanti attese per avere risposte alle sue domande o alla richiesta di chiarimenti su qualche cartella dei tributi”.
E sui rimborsi TARI del 2014-2017 “valutare le istanze e da qui rimborsare i contribuenti”.
Rossetti ha toccato anche parte del suo programma imperniato sulla creazioni di diversi sportelli comunicativi con la cittadinanza. “Lo sportello sull’agricoltura, ma anche ad altre attività, rivolto principalmente ai giovani che vogliono inserirsi in un questo importantissimo comparto economico” oltre al “Baratto amministrativo”, in cui il cittadino indigente può dare il suo contributo al parco comunale in cambio della sua posizione sui tributi comunali”.
E sull’ambiente “aumentare la forza lavoro per questa importante branca amministrativa, in modo da avere un paese più pulito e decoroso”. E sulle novità, sempre in tema ambientale “per ogni albero che viene abbattuto piantare 4 alberi e per ogni bimbo che nasce nel nostro paese dedicare anche a lui un nuovo albero”.
Il candidato del centro sinistra savese conclude dicendo che “bisogna riattivare al meglio l’estate savese, dare maggiore risalto a Calici di stelle. Interloquire al meglio con le diverse associazioni che operano sul nostro territorio. E dare maggiore importanza alle Consulte, veri organismi attraverso cui i cittadini partecipano alla vita politica e amministrativa del nostro Comune, portandovi gli interessi, i problemi e il punto di vista del proprio quartiere”.
Tutta la sala in piedi per applaudire il candidato sindaco del centro sinistra savese Giulio Rossetti.
Giovanni Caforio