CRISPIANO. Mercoledì 6 luglio, ad “Aperitivo d’Autore”, arriva Antonella Viola
È la nota immunologa tarantina l’ospite del prossimo appuntamento del format che unisce letteratura ed enogastronomia. L’evento si terrà mercoledì prossimo a Masseria Pilano, a Crispiano
L’abbiamo conosciuta con l’avvento della pandemia in innumerevoli collegamenti tv, in cui ha spiegato con semplicità la complessità di ciò che stava accadendo. Mercoledì 6 luglio, nella splendida Masseria Pilano, a Crispiano, la professoressa Antonella Viola sarà ospite di Aperitivo d’Autore, per parlare del suo libro “Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere” (Feltrinelli), in cui ci guida alla scoperta della medicina del futuro, libera da ogni stereotipo. Dialogherà con lei il giornalista Vincenzo Parabita, ideatore di Aperitivo d’Autore.
Come consuetudine del format dell’associazione Volta la carta, prima dell’incontro con la nota immunologa e divulgatrice scientifica, i partecipanti alla serata gusteranno un aperitivo realizzato dal Symposium Cafè, che verrà abbinato agli ottimi vini di Tenute Motolese. Start ore 20.
L’ingresso è con ticket esclusivamente in prevendita al seguente link: https://bit.ly/3b7uePG e nei punti vendita autorizzati Postoriservato. Sarà possibile acquistare i biglietti fino alle ore 13 del 6 luglio. Per info: 380.4385348 – aperitivodautore@gmail.com
- L’AUTRICE •
Nata a Taranto, Antonella Viola è un’immunologa. È professoressa ordinaria di Patologia generale presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Padova, dove insegna anche al general course “Generi, saperi e giustizia sociale”. È direttrice scientifica dell’Istituto di ricerca pediatrica Città della Speranza, fa parte del comitato scientifico della Fondazione ONDA (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) e del consiglio direttivo del Centro Elena Cornaro per gli studi di genere dell’Università di Padova. Con Feltrinelli aveva già pubblicato, nel 2020, “Danzare nella tempesta” (2020).
- IL LIBRO •
Viviamo in un mondo di maschi e di femmine. Difficile immaginare qualcosa di più naturale. Ma sappiamo davvero in cosa sono diversi? Cos’è il sesso in biologia? E il genere? Come funziona l’orientamento sessuale? Il mondo è davvero binario? La visione che lo separa sulla base dei due sessi è semplice e ovvia quanto l’idea che fosse il Sole a girare intorno a noi, prima della rivoluzione copernicana. Maschio e femmina sono distinti nella sostanza e nei ruoli. Eppure, questa visione non corrisponde alla realtà. Per un tempo troppo lungo abbiamo trovato differenze dove non ce ne sono e le abbiamo trasformate in dogmi. Abbiamo invece ignorato le differenze davvero importanti. La nostra cultura ha strumentalizzato le differenze legate a sesso e genere e le ha esasperate. Al contrario, la scienza le ha ignorate troppo a lungo. Il corpo femminile è stato poco studiato, poco considerato e, di conseguenza, curato male. Per secoli la medicina è stata una medicina dei maschi bianchi per i maschi bianchi. Continuare a ignorare questo gravissimo squilibrio significa ridurre la nostra capacità di curare. Perché, per esempio, siamo più abili a trattare le malattie cardiovascolari negli uomini e la depressione nelle donne?
Una rivoluzione nella scienza, nelle nostre abitudini e nelle parole che usiamo è urgente. Può cominciare con la medicina di genere. Antonella Viola ci guida alla scoperta di una medicina giusta, finalmente attenta alle differenze fisiologiche legate al sesso ma anche alle conseguenze che le disparità di genere esercitano sulla salute.
- LA LOCATION •
La masseria Pilano è un’antica masseria pugliese del XVII secolo, collocata in una vasta piana della zona premurgiana, a 340 metri d’altitudine, nel cuore del parco naturale regionale “Terra delle Gravine”, tra Crispiano e Martina Franca. Le attività prevalenti della masseria sono la produzione di olio extravergine biologico, di grano duro, nonché l’allevamento delle splendide vacche podoliche pugliesi e dei cavalli murgesi. Fanno parte della masseria anche i boschi di macchia mediterranea dove vivono in libertà cinghiali, lepri, istrici, volpi, tassi, fagiani, tordi, beccacce e molte altre specie di volatili. Dal 2007 Pilano è anche agriturismo e offre la possibilità di soggiornare nelle antiche strutture, ricavate dal restauro delle tipiche stalle e dei trulli del Seicento, che circondano il caseggiato padronale con servizio di bed & breakfast. Inoltre le ampie corti esterne e la filare dei trulli originali costituiscono un’invidiabile e autentica cornice per matrimoni, eventi e cerimonie. Qualche anno fa masseria Pilano ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di agriturismo a cinque Girasoli, il primo del Sud Italia.
- I VINI •
Da sempre vocata all’agricoltura e all’amore per la terra, l’azienda agricola Motolese ha radici antiche. La sua storia ha origine nel XIX secolo: infatti già prima del 1850, e da allora ad oggi per ben otto generazioni, la passione per la coltivazione della vite e dell’olivo è stata alla base del lavoro quotidiano della famiglia Motolese. Oggi l’azienda si compone di oltre 200 ettari di terreno e tre masserie fortificate tutte situate nel cuore della Puglia. Dal 1998 è in corso un processo di rinnovamento sia agronomico che tecnologico, che interessa sia gli oltre 50 ettari di vigneto che le oltre 12mila piante di olivo. Questo sta portando l’azienda a presentarsi sui mercati nazionali e internazionali con prodotti caratterizzati dalla qualità della materia prima, senza dimenticare quelle che sono le caratteristiche tipiche del territorio d’origine. Con il marchio Tenute Motolese vengono commercializzati i vini Primitivo, Negroamaro, Rosato di Negroamaro e Fiano, oltre all’olio extra vergine d’oliva biologico. Ultimamente il Primitivo e il Negroamaro hanno ottenuto importanti riconoscimenti a Bruxelles e in Piemonte.