BARI. Sabato 22 ottobre 2022. Manifestazione regionale “LA PUGLIA PER LA PACE”. Tacciano le armi, negoziato subito! Taranto ci sarà
Al bando le armi nucleari, no alla escalation del conflitto in Ucraina, solidarietà con le vittime di tutte le guerre e negoziato subito per la pace
Con questi obiettivi la Rete dei Comitati per la Pace di Puglia ha indetto una manifestazione regionale per la Pace che si svolgerà a Bari sabato 22 ottobre, con concentramento alle ore 9.30 in piazza Prefettura. Tale iniziativa si colloca nell’ambito della mobilitazione nazionale “Tacciano le armi, negoziato subito!” promossa da Europe For Peace per i giorni 21, 22 e 23 ottobre e in preparazione della manifestazione nazionale convocata a Roma il prossimo 5 novembre. Questo l’appello lanciato dalla Rete dei Comitati per la Pace di Puglia al quale hanno aderito singoli cittadini, associazioni e sindacati regionali e locali, partiti e amministrazioni.
Verso una conferenza internazionale di Pace Noi, popolo della Terra, chiediamo a tutti coloro che in questo momento armati stanno mirando per colpire un altro essere vivente, di non farlo, di fermarsi. Noi, popolo della Terra, chiediamo a coloro che decidono nuove guerre, che invadono Paesi e ordinano di lanciare missili e bombe su case e persone, che eseguono torture sui civili e praticano stupri di massa, in spregio di ogni elementare diritto della persona: perché?
Perché pensare di risolvere qualsivoglia controversia tra Paesi ancora nel 2022 con la violenza e con le armi, ignorando e violando ripetutamente ogni principio di diritto internazionale, causando vittime e sofferenze fisiche e morali inaccettabili e macerie, crisi economiche ed alimentari diffuse innanzitutto tra i più poveri del mondo? Noi, popolo della Terra, non vogliamo più assistere passivamente, quasi assumendocene una complicità, a ripetuti massacri: di nostri simili, di minoranze oppresse e perseguitate e di accordi faticosamente raggiunti che dovevano tutelarli.
Non abbiamo chiesto noi nuove guerre, non troverete un appello o un corteo con manifestanti che invocano conflitti armati, per poi piangere vite spezzate, abitazioni e territori distrutti e abbandonati, milioni di famiglie e di imprese sul lastrico anche oltre il perimetro dei combattimenti, per gli aumenti dei costi delle spese primarie, mentre al contempo in pochi, speculando sull’emergenza, continuano ad arricchirsi.
Noi, popolo della Terra, vogliamo un’Organizzazione delle Nazioni Unite democratica, senza diritti di veto e trasparente, riconosciuta, da tutti e sempre, come livello sovranazionale di risoluzione delle controversie tra Stati, come previsto anche dalla Costituzione italiana, e all’interno di essi garante dei rapporti con minoranze religiose ed etniche, di genere e altro, vogliamo il disarmo, liberando così ingenti e incredibili risorse, ora sprecate in armamenti, da destinare invece a sconfiggere miserie e a creare benessere, a redistribuire ricchezze e possibilità a partire da dove ne sono state sottratte, a guarire un pianeta malato, saccheggiato oltre ogni limite, per poterlo lasciare in eredità a chi verrà dopo di noi, a garantire ovunque salari e stipendi dignitosi per lavori necessari e sicuri.
Siamo con Papa Francesco: liberiamoci dalla guerra, ora e per sempre. Il segretario dell’ONU convochi subito una Conferenza di Pace, imponendo l’immediato cessate il fuoco in Ucraina, per valutare le condizioni che hanno causato morte e distruzione in quel Paese, garantendo il rispetto questa volta delle decisioni concordate che si assumeranno negli interessi di tutti, dell’Ucraina e delle sue minoranze russofone e anche della Russia (pur colpevole della criminale e inaccettabile aggressione di uno Stato sovrano), che non vuole vedersi circondata dalla NATO.
Ucraina che va sostenuta in ogni modo nel ricostruire case e città, acquedotti e scuole, sogni e non incubi.
LA MANIFESTAZIONE E’ PROMOSSA DALLE SEGUENTI ASSOCIAZIONI, SINDACATI E COMUNITÀ RELIGIOSE DI LIVELLO REGIONALE
ACLI, AGESCI, AGCI, ANPI, ARCI, AUSER, Azione Cattolica, CGIL, Comitato “Io Accolgo”, Confcooperative, Emergency, Famiglia Comboniana, Forum Terzo Settore, Frati Minori di Puglia e Molise, Legacoop, Legambiente, Libera, MEIC, Movimento Nonviolento, Pax Christi, Provincia delle Puglie dei Frati Minori Cappuccini, Rete dei Comitati per la Pace di Puglia, Rete della Conoscenza, Rete donne costituenti, UIL, Unione degli Studenti In compagnia di:
ANDE Bari, APS giraffa Onlus, Aps Sud Est Donne, ARCA – Centro di iniziativa democratica, Artists for Rojava, Associazione Antimafiee Rita Atria – Presidio di Bari, Associazione Babele APS Taranto, Associazione culturale “Il Venerdì Libertario”, Associazione Compagni di strada – Brindisi, Associazione Giuseppe Lazzati Bari, Associazione Igino Giordani – Barletta, Associazione Murattiano – Bari, Associazione Marx21, Associazione PERIPLO – Bari, Associazione politico-culturale Sud in Movimento – Grottaglie, Chiesa cristiana evangelica battista di Bari, Cinema Splendor – Bari, Circolo ARCI “Pierrot le fou!”, Comitato “Martina Franca per la Pace”, Comitato Popolare San Michele Bene Comune, Conferenza Donne Democratiche Provincia di Lecce, ConvochiamociperBari, Coordinamento barese di Democrazia Costituzionale, Diem25, Digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti – Bari, Etnie A.P.S. onlus, Eugema ODV – Bari, Forum per cambiare l’ordine delle cose – Brindisi, GEP – Gruppo Educhiamoci alla Pace ODV – Bari, La Giusta Causa – Bari, Link Bari, Mediterranea – Saving Humans – Taranto, Peacelink – Taranto, Progetto Donna – Monopoli, Salesiani Istituto Redentore di Bari, SCONFINARTI – Martina Franca, Stati Generali delle Donne di Bari, Squola senza confini – Penny WIrton Bari – OdV, Terre del Mediterraneo – Bari, Ufficio Giustizia e Pace Frati Minori Salento, USB Provinciale di Bari, Volt Puglia, Zona Franka – Bari
Assessorato al Welfare del Comune di Bari, Comune di Bari, Comune di Brindisi, Comune di Corato, Comune di Grottaglie, Comune di Molfetta
PARTITI E MOVIMENTI POLITICI REGIONALI
Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista, Risorgimento Socialista, Sinistra Italiana, Unione Popolare
PARTITI E MOVIMENTI POLITICI LOCALI
PD Terra di Bari, Potere al Popolo di Bari e Provincia, Sinistra in movimento – Altamura, Sinistra Ruvese.