A Taranto la prevenzione del tumore al seno balla lo swing!

A Taranto la prevenzione del tumore al seno balla lo swing!

Come ogni anno ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, la più frequente neoplasia femminile, che a Taranto per una mattinata “sposerà” lo Swing colorandolo di rosa!

Domenica 30 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, Piazza della Vittoria sarà il palcoscenico dell’iniziativa benefica “Swing for Cure”: ci saranno ballerini dell’Associazione Be Swing che balleranno il Lindy Hop, il ballo del sorriso, dando lezioni di ballo gratuite a tutti coloro che vorranno cimentarsi.

Per l’occasione sarà allestito un desk dove sarà possibile offrire un contributo, libero e volontario, che sarà interamente devoluto in beneficenza all’Associazione no-profit “Le Amazzoni” OdV Ets, le cui volontarie consegneranno ad ogni partecipante il fiocco rosa da apporre sulle magliette e materiale informativo sulla prevenzione del tumore al seno; gli sponsor Giardini Virgilio e Ristorante Giò, infine, offriranno la colazione a tutti i partecipanti.

“Swing for Cure” è organizzata, con il patrocinio del Comune di Taranto, dalle associazioni “Be Swing” e “Le Amazzoni” OdV Ets, con il supporto di Teleperformance Italia e con il sostegno di “Giardini Virgilio” e “Ristorante Giò”.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città, aperta da Fabiano Marti, Assessore comunale alla Cultura e Spettacoli, che ha spiegato che «questa meravigliosa iniziativa vede sposare la cultura dello Swing con la prevenzione della neoplasia al seno: arte e volontariato insieme, sostenuti dal mondo del profit, un esempio quella comunità coesa che, come vuole l’Amministrazione Melucci, si unisce per costruire una Taranto migliore».

Gli ha fatto eco Luana Riso, Assessore ai Servizi sociali del Comune di Taranto, che ha lodato “Swing for Cure” perché vede «due associazioni unirsi, con spirito di gratuità, per realizzare insieme una iniziativa benefica: è un esempio di collaborazione costruttiva che, grazie all’azione di prossimità tipica del terzo settore, interviene a favore di chi vive un disagio».

Nicky Pezzolla, direttore artistico di Be Swing, ha poi ha spiegato che «negli USA la musica e il ballo Swing hanno aiutato la gente a superare prima la grande depressione economica degli anni Trenta, e poi la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, una “carica positiva” con un forte messaggio di speranza, quello che oggi vogliamo infondere con “Swing for Cure” a tutti coloro che combattono una malattia».

«La nostra Associazione “Le Amazzoni” OdV Ets – ha spiegato Simona Donnaloia – è stata costituita tre anni addietro da donne che affrontano un tumore per scambiarsi informazioni e darsi conforto, dal momento in cui si viene a conoscenza della diagnosi fino alle varie fasi legate alla terapia. Uno strumento che si è rivelato utilissimo per fronteggiare paure e angoscia, ma anche per stimolare speranza e fiducia nella guarigione. La mission di “Le Amazzoni” è rendere più semplice e leggero, per quanto possibile, il percorso di cura e guarigione dei malati oncologici fornendo assistenza e supporto di ogni tipo, compreso quello psicologico».

In ultimo Alessandro Ladiana, Internal communication manager e responsabile dei programmi di responsabilità sociale di Teleperformance Italia, ha dichiarato: «La nostra azienda sostiene questa iniziativa perché riteniamo che la prevenzione sia fondamentale nella lotta a tutti i tumori, e per questo sosteniamo ogni iniziativa che vada in tale direzione, come le visite specialistiche in sede: abbiamo particolarmente apprezzato “Swing for Cure”, inoltre, perché unisce l’allegria della musica e del ballo swing, a una tematica così importante come la prevenzione delle neoplasie al seno».

 

 

viv@voce

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