LETTERA APERTA AL SINDACO IAIA, ALL’ASSESSORE AGUSTO E A DON TEODORO TRIPALDI
Che riapra immediatamente la mensa della Carithas savese
Da diversi giorni è chiusa la mensa savese della Carithas e quello che stiamo vedendo in questi giorni è un quadro raccapricciante: i diseredati e emarginati savesi che, nonostante sia stata chiusa temporanemente la mensa, vengono lo stesso e aspettano inutilmente, in modo dignitoso, d’avanti alla porta alle 12.00 per poter usufruire dell’unico pasto completo gratis della giornata. Abbiamo ascoltato molti pareri su questa chiusura momentanea ma, in questa occasione non li elenchiamo affatto. Quello che vogliamo è questo: che venga immediatamente riaperta la mensa per chi ha avuto meno fortuna di noi nella vita. Vorremmo ricordare al Sindaco, all’assessore Agusto e a don Teodoro Tripaldi che si mangia almeno una volta al giorno. Garantite questo servizio. E se, malauguratamente, uno dei tre intestari di questo messaggio dovesse perdurare nell’idea della chiusura momentanea, preghiamo fortemente l’amministrazione IAIA di farsi carico direttamente di questa emergenza. Come? Magari allestendo, alle 12 di ogni giorno, un tavolino con dei panini da offrire in alternativa. Il nostro giornale è disponibile a mettersi a disposizione per questo. Nelle altre città, e paesi italiani, moltissimi si prodigano per aiutare gli emarginati: medici, avvocati, professionisti e tanti altri. E allora mettiamoci a risolvere questa emergenza, ricordando a chi ha decretato questa chiusura che si mangia almeno una volta al giorno. Gesù disse ai suoi discepoli “prendete e mangiate questo è il mio pane”. Ma Gesù non disse “Ci rivedremo fra 15 giorni!”
Giovanni Caforio
e’ giusto e doveroso lottare per questa nobile causa.E’ importante riscoprire il valore della condivisione,con chi e’ piu’ sfortunato .Aggiornateci sugli sviluppi,ed io cerchero’di contribuire in qualche modo.Grazie a coloro che hanno preso a cuore questa situazione,per porvi rimedio,in quanto ogni essere merita rispetto,e ha diritto al pasto giornaliero
Certo.
Sono stato sempre del parere che la Carità non debba essere ostentata cosí come qualcuno ha già fatto. Cosí come non è bello strumentalizzare il Vangelo. Gesú ha detto anche: “I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me” (Gv. 12,8). A buon intenditore poche parole!