MANDURIA. Biblioteca “Marco Gatti”. STUDENTI IN CERCA DI EDITORE …

MANDURIA. Biblioteca “Marco Gatti”. STUDENTI IN CERCA DI EDITORE …

Significativa esperienza dei corsisti del progetto “Mura Legalitiche”

Nell’ambito del progetto “Mura Legalitiche”, sostenuto dal bando regionale “Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle mafie” e coordinato dall’associazione capofila Pro Loco Manduria, gli studenti del Liceo “De Sanctis Galilei”, corsisti del laboratorio “Lacaita Edizioni Reload – Studenti in cerca di editore” hanno realizzato lo scorso giovedì 3 novembre una visita guidata presso la biblioteca comunale “Marco Gatti” di Manduria.

Grazie al supporto degli operatori del servizio civile e dei volontari dell’Associazione Archeoclub di Manduria, rappresentata dalla prof.ssa Anna Maria D’Andria, i ragazzi sono stati piacevolmente coinvolti in un viaggio volto alla scoperta e al recupero dei “beni comuni” locali, materiali ed immateriali, attraverso la conoscenza della storica biblioteca manduriana, intesa come spazio pubblico di apertura alla comunità, ambiente di studio e di ricerca insostituibile nell’attività didattica e nell’acquisizione di un metodo di lavoro, suggellando un collegamento organico con le istituzioni e i sistemi bibliotecari locali.

Particolarmente affascinante è stato il percorso storico, realizzato attraverso i 50.000 volumi custoditi nella “Gattiana”, tra opere trascritte, incunaboli e cinquecentine, alla ricerca di notizie sull’editore Pietro Lacaita, a cui sono dedicatati numerosi scaffali della sala centrale. Grande apprezzamento, inoltre, è stato rivolto ai tanti volumi, opera di scrittori locali, la cui presenza rappresenta un segno indelebile del valore e del grande contributo che i nostri intellettuali hanno lasciato in eredità alla cultura del territorio.

A ciò si è aggiunta per i corsisti l’acquisita consapevolezza che la biblioteca “Marco Gatti”, che costituisce un vero e proprio patrimonio locale, è una biblioteca accessibile, a misura di cittadino. Poter visitare ogni volta che si vuole un patrimonio di questa portata è di certo un grande privilegio, senza contare che è possibile consultare o prendere in prestito i volumi secondo i propri gusti o le proprie esigenze.

L’augurio dei giovani corsisti è, pertanto, non solo quello di poter ritornare presto a girovagare tra gli scaffali della Gattiana, per una ricerca personale, un approfondimento o un’indagine professionale, ma anche quello di far sì che lo splendore della biblioteca manduriana non si spenga mai, ma continui imperterrita a stupire le generazioni future, di altri studenti o di semplici curiosi, e che sempre sia pronta ad accogliere tutti coloro che vorranno perdersi nella meraviglia dell’arte libraria.

Arianna Polito, studentessa Liceo De Sanctis Galilei

viv@voce

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