“L’ Amministrazione di Manduria aveva, come sempre, torto”
Intervento di Domenico Sammarco, Consigliere comunale e Capogruppo del Partito democratico
Giunge al termine la questione dei rinnovi delle concessioni balneari, che nel 2021 il Comune di Manduria aveva deciso di rinnovare per ulteriori 12 anni, in barba ad ogni principio di concorrenza leale ed in contrasto palese con la direttiva europea Bolkestein.
Con sentenza n. 2192 pubblicata il 1° marzo scorso, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha dato ragione all’Autorità garante della concorrenza, ha confermato l’illegittimità di qualsiasi proroga, compresa quella disposta dal recente decreto mille proroghe.
Lo stesso Consiglio di Stato, nelle pagine della sentenza, ha confermato i medesimi dubbi di illegittimità delle proroghe espressi da noi in Consiglio comunale, confermando come qualunque norma che dispone ulteriore proroga sia contraria alla direttiva europea n. 123/2006 “Bolkestein” e ai Trattati fondativi dell’Unione Europea, con la necessità quindi di dover disapplicare la norma stessa.
Dubbi che anche il Presidente della Repubblica aveva sottolineato, approvando con riserva il decreto mille proroghe.
Contrasto palese per chiunque tranne che per i nostri “avveduti” amministratori locali che, pur avvisati da noi prima bonariamente e poi in maniera ufficiale in seno al Consiglio Comunale ci risposero “Se abbiamo deciso così è perché è giusto così.”
Evidentemente così giusto non era ed ora il Comune, e quindi tutti noi cittadini, dovremo pagare le spese legali, ma soprattutto col rischio di doverci preparare a sostenere le innumerevoli cause legali che senz’altro intenteranno i concessionari ora che i loro rinnovi delle concessioni – a suo tempo erroneamente rilasciate dalla Giunta Pecoraro – non valgono più nulla.
Un ennesimo capitolo dell’infinito romanzo sull’inettitudine gravissima e dannosa di questa amministrazione Pecoraro senza talento alcuno se non quello di danneggiare i cittadini manduriani e tutti coloro che invece vorrebbero investire nel nostro territorio.
